http://it.youtube.com/watch?v=wOicemqyi5o
"....e le senti le vene PIENE DI CIO' CHE SEI, e TI ATTACCHI ALLA VITA CHE HAI...Leggero come il vestito migliore, senza andata ne' ritorno, senza destinazione, Leggro nel vestito migliore SULLA TESTA UN PO' DI SOLE ed in bocca una canzone...."
Tornando a casa dal mio Pilates stasera avevo la macchina scoperta e la voce di Ligabue che in mezzo alle strade del deserto urlava il suo essere Leggero....e ho rivisto la MariaLaura a 18 anni perche' questa e' decisamente la mia canzone del 1997, la canzone dei miei 18 anni, cantata a squarciagola in un nastro da 90' per la mia amica Elisa, scritta sul retro di un biglietto per il moroso dell'epoca, urlata al primo concerto fuori Bologna, un sera di fine giugno a San Siro con mio padre e la sua Astra blu bloccati in mezzo al traffico post concerto che non ci trovava.....
E quante ne sono cambiate di cose da quel giugno '97....il moroso dell'epoca vive dalla mia parte dell'oceano e si e' sposato, per il suo compleanno l'Elisa riceve da me solo una telefonata piuttosto breve (ma intensa aggiungerei ;)) e non piu' nastri interamente cantati dalla sottoscritta, e forse e'anche piu' contenta....ma le amiche che hanno condiviso con me quei 18 anni, la patente, le prime grandi liberta', le prime conquiste, l'ultimo anno del liceo, il primo grande amore, la prima vacanza da soled, quelle non sono cambiate, sono ancora li'...e a loro e' andato il mio pensiero stasera mentre guidavo e cantavo, naturalmente a squarciagola, buttando la mia solita testa rossa (neanche quella e' cambiata) all'indietro per godermi il cielo meraviglioso di questo deserto infinito, a loro va la mia dedica per quello che abbiamo avuto e abbiamo ancora dopo tutti questi anni....cliccate su YOU TUBE, guardate il cielo furoi dalla finestra di Ozzano Bologna San Lazzaro e chissa', magari lo staro' guardando anchio e i nostri occhi si incroceranno tra i due oceani....
E anche se questa leggerezza dei miei quasi 30 anni e' sicuramente diversa da quella di allora, piu' rara da riconoscere con le responsabilita' della vita che aumentano, stasera mi sono sentita di nuovo leggera io stessa, leggera con i miei problemi quotidiani, le mi aspettative cambiate, le mie incertezze ancora presenti, i miei sogni e desideri diversi ma sempre imponenti palesi presenti, in un certo senso difficili da realizzare ma anche da abbandonare....mi sono sentita leggera perche' ho visto chiaramento lo sforzo l'energia e la fiducia con cui a 18 anni stavo costruendo pian piano la donna che sono diventata ora, muovendo i primi passi nel mondo in cui ora cammino piu' o meno sicura corro danzo, e nonostante tutti i miei mood swings, le mie lamentele, le mie lacrime e i musi lunghi mi guardo e sono soddisfatta di quello che ho, sono leggera perche' anche se la vita mi mette davanti piccole grandi prove, piccoli grandi ostacoli, mi riempie anche di immense soddisfazioni...e il sorriso di 10 anni fa non e' cambiato per nulla da quello di stasera, ascoltando la mia leggerezza di allora cantata dove mai avrei pensato di sentirla e apprezzarla...
A voi care amiche...
mercoledì 7 novembre 2007
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento