Mi e' stato detto giovedi' sera da un'amica e ripetuto piu' volte dalla Jenny riguardo al mio difetto di chiedere sempre troppo a me stessa...e il mio essere gentle comincia proprio col prendere un aereo, light headed e con uno di quei miei sorrisi sulle labbra che mi procurano i complimenti dei miei compagni di rotta verso l'aeroplano, sorridente perche; viaggiare e' uno dei miei passatempi preferiti, e cosa c'e' di meglio che San Diego un weekend d'estate? e poi mi sento in easy mood, come cantava Lionel Richie :"....I'm easy.....I'm easy like a Sunday morning".....
Il trattamento "MariaLaura gentle con se stessa" continua con una passeggiata in un venerdi' pomeriggio nel centro di san Diego, mentre Michelle dorme per recuperare una notte senza sonno e Jenny mi deve incontrare somewhere...ho tempo per camminare la mio passo, guardarmi intorno, ammirare questo cielo grigio/bianco che a Phoenix non si vede quasi mai e che a volte riesce perfino a mancarmi, come tutte le cose che non si hanno a portata di mano, sedermi ad un tavolino per sigaretta/espresso/gelato, mentre guardo il passaggio della gente che torna a casa dal lavoro, dei turisti che fanno spese, delle amiche che si incontrano per happy hour, che in USA e' praticamente il nostro aperitivo ma piu' scacio....ed e' bello essere gentle con se stessi e conseguentemente easy con il mondo...gli sbagli li facciamo tutti, continuamente e ripetutamente...l'importante e' non massacrarsi troppo per il passato e cercare di migliorarsi sempre e comunque per il futuro, riconoscendo dove abbiamo sbagliato e magari anche perche', e andando avanti con il solito bagaglio un po' piu' pieno e la testa non troppo impegnata a pensare al latte versato....credo sia una delle tante cose piu' facili da dire che da fare, soprattutto per una come me la cui testa si ferma raramente e rimugina in continuazione....
domenica 20 luglio 2008
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