Imparando....

...l'arte della pazienza, che non e' davvero mai stata una delle doti preponderanti del mio carattere ho riscoperto questa perla filosofica che mi era stata scritta tanto tempo fa e che rileggendo adesso capisco condivido e faccio mia al 100%, aspettando la sorpresa che mi si presentera' uno di questi giorni.....
"The patience is proportional of your purpose; if you really want and if you know what you want, you will be patient."

Edicola a New York

"Una mattina un tizio si reca alla solita edicola per comprare il giornale e l'edicolante lo tratta a pesce in faccia. Il tizio gli risponde educatamente, prende il giornale e si allontana. Un signore in fila alla stessa edicola gli si avvicina chiedendogli:"Come ha fatto ad essere educato con un tipo cosi' sgarbato e maleducato?", e il tizio gli risponde:"Non voglio mica farmi rovinare la giornata da uno stronzo!".

Ecco la filosofia di vita che adottero' da oggi in poi tutte le mattine che entrando in ufficio il mio sorriso smagliante e' smorzato impietosamente dalla faccia lunga lunghissima e dai tiramenti della persona che mi siede di fronte....perche' cmq la vita me la dovro' pure salvare e perche' altrimenti tutti gli sforzi e il training autogeno che faccio per essere allegra serena contenta e godermi la mia bella vita vanno giu' per le scale di cantina appena metto piede in ufficio in queste mattine (oggi non si affronta davvero!!!!) di tiramento di culo esponenziale....menomale che ho tutte le mie cose a cui pensare e to look forward to....che non e' poco e aiuta davvero tanto a superare la tristezza della gente che a volte mi circonda....

Waiting...talking...joking...laughing...

.....ML: "All right then, I will not write you too much because I know you don't have email access too often and I don't want to jam your mailbox" - H: "So, you will play it cool...;)" - ML: "I will...try at least :)"
Conclusione dell'ennesima conversazione telefonica a sorpresa che arriva da una di quelle parti del mondo cosi' lontane da qui ma allo stesso tempo cosi' vicine a me, anche se non abbastanza da smettere di fare battere all'impazzata quel piccolo muscolo situato sotto il mio seno sinistro ogni volta che il telefono suona e la acca appare sul display....
Piu' tutto questo gioco di attese telefonate giochi risate si protrae piu' io mi sento come la volpe del piccolo principe, che viene addomesticata ad attenderlo e a rispettare i suoi tempi...se mi volto indietro vedo come questa sia la prima volta nela mia vita in cui sono io a dover "addomesticarmi" ai tempi di qualcun altro e ad aspettare le sue mosse, senza dettare io l'andamento della "situation" come dice la saggia Michelle ma adeguandomi ai tempi di qualcun altro..strano, si, parecchio, ma anche istruttivo perche' sto piano piano imparando ad avere pazienza, a non accellerare i tempi, a non volere tutto e subito e a gustarmi con calma le sorprese che ogni giorno mi riserva..e se qualche giorno non ce ne sono, posso essere appena disappointed ma ugualmente curiosa di vedere cosa succedera' nelle 24 ore successive....anche perche' quando dall'altra parte del filo e del computer c'e' un rispetto quasi totale e assoluto per la parola data e le promesse fatte e' molto e decisamente piu' semplice essere tranquilli nell'attendere le mosse dell''avversario", che kind of si sa non saranno sleali ma piacevoli e worth the wait anche se sempre e comunque in quel suo stile che non e' il mio e a cui ancora mi devo abituare, forse, ma che cmq SEMBRA rassicurante e onesto in quanto non pieno di promesse sfarzose e gigantesche, cosi' assurde e impossibili da mantenere se adesso mi volto indietro a guardare il passato con occhi razionali critici e soprattutto WIDE OPEN...ieri sera l'ultima di queste conversazioni prima delle giungla, con la certezza che la prossima sara' dopo l'8 dicembre, quello che puo' succedere in queste 4 settimane non si sa e non mi ci voglio scervellare, attraverso serenamente la mia fase WAITING, a cui seguira' talking joking laughing....a tempo debito, seguendo il ritmo pacato tranquillo e molto British di questo piccolo principe.....

H

C'e' un libro che si intitola "Q" e a quell'idea si ispira il titolo di questo post, naturalmente con la H, la lettera muta del nostro alfabeto, che serve ad indurire il suono di C e G, ed e' piuttosto rara nel vocabolario della lingua italiana, e che al contrario e' una lettera pronunciata (sul cui suono io devo lavorare mi e' stato detto...) e comunissima nella mia lingua di adozione, l'inglese...e proprio questa lettera no. 8 da qualche mese, giorno a questa parte e' diventata la lettera che invece di indurirmi mi addolcisce e mi addomestica come il Piccolo Principe con la volpe...perche' I am really looking forward to something che non so nemmeno se succedera'...but still, e ho imparato a controllarmi ogni volta che devo pronunciare una parola che inizia con la H per dirla correttamente e passarlo questo British posh pronunciation test, e allo stesso tempo ho cominciato a controllare i miei salti su sedie poltrone in aria ogni qual volta che suona uno dei miei tanti numeri e appare Anonimo....e questa e' la differenza con la volpe del romanzo, lei sapeva che il suo amico sarebbe arrivato ogni giorno alle 4pm, io non so quando arrivera' ma so che quando lo fara' sara' meraviglioso perche' non me lo aspettero' e non potro' preparamici, e per me che adoro le sorprese questo e' davvero il non plus ultra...ed e' strano come accada proprio quello che diceva mia nonna:"Quello che si ha a noia nasce nell'orto", che in questo contesto significa che proprio la lettera che mi crea problemi di pronuncia e fatica mentale sembra essere quella che adesso voglio usare di piu' e che mi porta sorrisi bollicine gioia e speranza...questa lettera che e' anche, senza farlo apposta, l'iniziale del cognome del mio cliente 2008 preferito, un signore anziano in viaggio con la moglie lungo un itinerario italiano off of the beaten paths e cosi' cortese da farmi dimenticare tutti i clienti rognosi che si sono susseguiti senza tregua in questo anno bisestile...e H e' anche l'iniziale di Huf, il nomignolo che ho dato ad un gattino che visita il mio giardino ogni sera in cerca di cibo e coccole...che diventi il mio quinto roommate con il pelo? maybe, ancora non posso predirlo, ma sono aperta ad accogliere le compagnie che il futuro mi portera', dall'altra parte del muretto di casa e dalla famosa isola del Commnowealth, ci sara' comunque una H a farmi sorridere.....

"I have a dream..."

YES WE CAN!!!!
http://www.nytimes.com/?emc=na
Barack Obama is the new president of the United States of America, the president of the change, the new opportunity for America and its people, the proof that if people wish and work together for what they believe in, they can change things, no matter how impossible it seems at first.
Today the speech of Martin Luther King is not that far away in time and values, his dream has come true and the president of the USA has been elected thanks to his qualities and program, no matter what color his skin has....
YES WE CAN e' il refrain che ha accompagnato la campagna di Mr. Obama per evidenziare che luin e' il fautore di questo cambiamento di cui l'America ha tanto bisogno, il promotore delle svecchiamento della politica e dell'avvento di idee e proposte nuove che risollevino questo grande paese dall'apatia e bruttura in cui e' sprofondato negli ultimi 8 anni, YES WE CAN e' la frase che il grande popolo democratico raccolto nel parco a Chicago continua a ripetere mentre il nuovo presidente degli Stati Uniti pronuncia il suo discorso immediatamente dopo la vittoria ufficiosa annunciata dai media.
Quest'uomo dalla pelle colorata che piu' di ogni suo predecessore entrera' nella storia non solo americana ma mondiale parla per 20 minuti da un palco pieno di bandiere a stelle e strisce, la sua voce bellissima e profonda incanta i sostenitori che non la smettono di sorridere perche' il loro sogno si e' appena avverato, vittoria schiacciante quando sembrava proprio impossibile, e noi seduti davanti ad un televisore in un salotto buono dell'Arizona ci commuoviamo come se fosse il nostro paese e le nostre elezioni...io sono incollata al video, le lacrime che mi scendono sulle guance, e sono lacrime di gioia per il cambiamento che gli americani hanno deciso di sostenere e la politica nuova che hanno scelto, la sfida che hanno in parte gia' vinto e continueranno a vincere nei mesi di questo mandato eccezionale e straordinario...sono commossa perche' questo mio paese di adozione ha finalmente risollevato la testa e ha fatto la storia, ha cambiato la storia, a dispetto di chi non lo credeva possibile, sono commossa perche' faccio finta che anche la politica italiana possa prima o poi regalarci un personaggio cosi' carismatico incantatore e che compia il miracolo....sono commossa perche' ancora non ci credo, perche' in questo momento storico di enorme importanza io sono qui, a testimoniare questa notte di speranza e sogni esauditi, in questo paese che mi ospita ma in cui mi sentio anche un po' a casa e di cui ho, conseguentemente, a cura la sorte....sono commossa perche' questo e' un momento storico irripetibile che condizionera' il nostro futuro e che pur non potendoci far dimenticare il passato ci fara' andare avanti a testa piu' alta e con meno sensi di colpa per gli 8 anni appena passati.
Oggi fortunatamente si e' fatta la storia...ancora io non ci credo, ho tutta la notte per rendermi conto della meravigliosa cosa che e' appena successa e domattina saro' ancora piu' entusiasta ed euforica di adesso...perche' YES, WE CAN....

Oggi FORSE si fa la storia.....

Martedi' 4 Novembre 2008, ore 12:20pm Arizona Time, che sopno le 20.20 in Italia....
I seggi elettorali sono aperti da stamane alle 7am e ci sono file lunghissime per esprimere la propria opinione in quelle che potrebbero essere le elezioni della storia....dal nostro ufficio si vede la strada che, solitamente trafficata, oggi e' deserta, stile Vanilla Sky, e fa davvero impressione....oggi si potrebbe fare la storia e noi potremmo dire che c'eravamo, moggi potrebbero cambiare gli schemi che ci sono stati imposti, anche indirettamente, da tanti troppi anni...io sono in fibrillazione anche se non posso votare, sono in fibrillazione perche' anche se giusto o sbagliato dipende da chi parla e percio' giudica, questa volta c'e' un GIUSTO per cambiare le cose, gli equilibri, la situazione drammatica che si e' abbattuta su questo paese e conseguentemente su tutto il mondo da qualche mese a questa parte, c'e' un solo Giusto per dimostrare che il vecchiume stantio che notoriamente caratterizza la politica e i suoi personaggi si puo' cambiare, avviandosi verso quella strada nuova che magari si ha inizialmente paura ad intraprendere ma poi quando vi si e' si scopre piena di piacevoli sorprese soddisfazioni risultati....Purtroppo io posso solo stare a guardare con le dita incrociate dato che non ho il potere di voto, ma oggi i cittadini americani potrebbero davvero fare la storia e cambgiarn eil corso...speriamo che colgano questa opportunita' e non se la facciamo ciecamente sfuggire.
Vi tngo aggiornati, mi raccomando dita incrociate, anche quelle dei piedi ;)

Semplice considerazione

Ieri sera a cena nel mio giardino remy guardando il mio tatuaggio mi ha detto:"What does not kill you makes you stronger" e da allora non riesco a togliermi dalla testa questa frase, forse perche' e' sacrosanta, il classico bere o affogare, e forse anche perche' oggi credo mi sia entrata bene in testa, per la prima volta nella vita, la frase che mi dice sempre mia madre:"Quando c'e' la salute c'e'tutto"...infatti ho ricevuto una notizia piuttosto scioccante di una malattia grave e incurabile da cui e' affetta una mia compagna di universita', una ragazza mia coetanea, sana fino a qualche mese fa...Alanis Morrisette circa 10 anni fa cantava:"Well life has a funny way of sneaking up on youWhen you think everything's okay and everything's going rightAnd life has a funny way of helping you out whenYou think everything's gone wrong and everything blows upIn your face" e oggi mi sono resa conto di quanto siamo fragili e immortaloi, di quanto non sappiamo quello che succedera' fra un'ora, domani, il prossimo weekend e nonostante tutto ci preoccupiamo di cose piccole e poco serie a volte rovinandoci perfino giornate, mesi, anni interi..ok, e' normalissimo e totalmente parte della nostra natura umana farci prendere da ansie e nervosismo per i problemi quotidiani senza pensare at the big picture e a quali siano i problemi veri fino a che non ci vengono , anche indirettamente, a sfiorare l'esistenza, ma fra questi problemi cha la vita di tutti i giorni ci presenta ce ne sono davvero alcuni che devono essere lasciati andare e per i quali non si deve sprecare nemmeno un attimo piccolissimo del nostro tempo....cio' a cui ho pensato io fin troppo in questi ultimi giorni e' uno di quei problemi totalmente ed assolutamente trascurabili perche' di scarsissima e inferiore importanza nella mia vita....percio' nonostante gli updates della giornata riguardo a questo individuo innominabile ho deciso di non farmi sfiorare e scuotere piu' di tanto, per non consumare energie che potrei dedicare a cose piu' piacevoli carine soddisfacenti, per guadagnarne in salute e soprattutto perche' piu' ci penso piu' arrivo sempre alla solita conclusione, che al mondo ci sono persone coraggiose che si prendono in toto la responsabilita' delle azioni che compiono, qualunque essa sia, e persone che non sannao nemmo scriverla la parola coraggio e responsabilita' - siccome io ho deciso di appartenere alla prima categoria non posso pensare di perdere tempo fiato lacrime per chi in piu' di un'occasione ha ampiamente dimostrato di appartenere alla seconda.
E adesso auguri a chi invece sembra appartenere alla prima....
By the way, oggi si vota in USA...dita incrociate che vinca the change!!!
Buona notte cari lettori