mercoledì 22 ottobre 2008

Ricomincio da qui....

...da quella che sono e che gli altri vedono, chi mi conosce da sempre e chi mi ha appena incontrata, ricomincio dalla mia base di entusiasmo, travolgente vitalita', risata forte e contagiosa, riccioli in disordine, ricomincio dalla me che qualcuno sta disperatamente cercando di annientare non si sa bene per quale motivo strano, la me che a dispetto di tutto trova conforto nel sapere che da tante parti di questo grande pianeta ci sono persone che mi apprezzano e mi vogliono bene proprio per quella che sono sono sempre stata e saro' ...perche' alla fine delle lacrime, del dolore, dell'incredulita', della purgazione dall'infezione e del livido grande come una casa, ci sono sempre e ancora io, "the positive MariaLaura that loves everybody", e in questa mia essenza niente e nessuno e' ancora riuscito a cambiarmi davvero, scuotermi e ferirmi many times, cambiarmi no...perche' alla fine I really cannot help being enthusiastic about life, loving people and situations and trying to look at the bright side of life, even when it's too foggy to be spotted...at the end I get it...

"dagliela su. Ergo: torna la nostra Mary. La Mary che ride e tutti di voltano. La Mary che dice: 'odio gli uomini bassi e con l'orlo ai jeans' davanti al mitico briz (basso e con l'orlo). La Mary che fuma la sigaretta in quel modo tutto suo e poi dice: 'ho smesso'. La Mary in gamba qualunque cosa faccia anche a miliardi di km da Bologna city. La Mary che anta leggero di Ligabue. La Mary che ha rischiato le botte da chi sul diario scriveva: Serra ti amo. La Mary degli ex con le M (non li nomino). La Mary di Camping e Stefy la Quadra. In sintesi: la Mary della 5 B. Quella che conosco io."

"Take care and don´t think too much. You are such a warm, fun, PRETTY, sexy and openminded person, you can choose whom you really want...and you can start over. It is a new chance and a new beginning!!!"

"I appreciate your friendship a lot beyond anything."

"Ho la pelle d'oca quando leggo che ti temi " high maintenance".....senti..non ti parlo con gli occhi di chi tvb ma in modo oggettivo: sei bella, in gambissima, colta e simpatica. hai tutto quello che si possa desiderare. ok, hai i tuoi difetti come tutti gli esseri umani...ma la lista dei pregi ti assicuro è ben più lunga.non posso pensare che il problema sia tu. certo non si può dare ad un vecchietto una ferrari turbo, così come schumacher farebbe fatica in panda...ma il problema non è della macchina potente..è del vecchietto che non la regge.non sei sbagliata, forse sono sbagliate le persone che incontri o forse è troppo incisivo il modo in cui ti butti su situazioni potenzialmente a rischio...questo mi viene da dire... tu tanto sicura e determinata, tu che non hai paura di dire ad un uomo per sempre."

"per quel poco che ti conosco mi sembri una ragazza fantastica davvero..super solare, simpaticissima, piena di entusiasmo.."

"Anyway..you are a wonderful, smart, beautiful, successful, fabulous Italian business woman who can conquer and do big things. I think you can and will. So please feel happy and uplifted by this whole mess and know that you have gone through a lot of shitty to get to something great to come in your near future.."

"Buongiorno cara amica,quando leggerai questa e-mail ti sarai appena svegliata e quindi SORRRRRIDIIIIIIIIIIIIII!Voglio che la tua giornata inizi benissimo, ok????non voglio neanche scriverti della situazione che stai passando..........non ti ci voglio far pensare ancora su, quindi pensiamo(non troppo) avanti!!!!Ti voglio bene e per qualsiasi cosa sentiamoci!!!"

E alla fine, la mia ancora di salvezza, il mio faro, la poesia che piu' di tutti gli scritti mi fa piangere e sorridere allo stesso tempo, tirandomi su di morale big time..la solita, DONNE IN RINASCITA, perche'sembra davvero che in questo periodo io abbia bisogno di rinascere varie volte...

"Più dei tramonti, più del volo di un uccello, la cosa piu' meravigliosa in assoluto è una donna in rinascita.Quando si rimette in piedi dopo la catastrofe, dopo lacaduta.Che uno dice: è finita.No, non è mai finita per una donna.Una donna si rialza sempre, anche quando non cicrede, anche se non vuole.Non parlo solo dei dolori immensi, di quelle ferite da mina anti-uomo che ti fa la morte o la malattia.Parlo di te, che questo periodo non finisce più, che ti stai giocando l'esistenza in un lavoro difficile,che ogni mattina è un esame, peggio che a scuola. Te, implacabile arbitro di te stessa, che da comeil tuo capo ti guarderà deciderai se sei all'altezza o se ti devi condannare. Così ogni giorno, e questo noviziato non finisce mai. E sei tu che lo fai durare. Oppure parlo di te, che hai paura anche solo di dormirci, con un uomo; che sei terrorizzata che una storia ti tolga l'aria, che non flirti con nessuno perché hai il terrore che qualcuno s'infiltri nella tua vita. Peggio: se ci rimani presa in mezzo tu, poi soffri come un cane. Sei stanca: c'è sempre qualcuno con cui ti devi giustificare, che ti vuole cambiare, o che devi cambiare tu per tenertelo stretto.Così ti stai coltivando la solitudine dentro casa. Eppure te la racconti, te lo dici anche quando parli con le altre: "Io sto bene così. Sto bene così, sto meglio così". E il cielo si abbassa di un altro palmo. Oppure con quel ragazzo ci sei andata a vivere,ci hai abitato Natali e Pasqua. In quell'uomo ci hai buttato dentro l'anima ed è passato tanto tempo, e ne hai buttata talmente tanta di anima, che un giorno cominci a cercarti dentro lo specchio perché non sai più chi sei diventata.Comunque sia andata, ora sei qui e so che c'è stato un momento che hai guardato giù e avevi i piedi nel cemento. Dovunque fossi, ci stavi stretta: nella tua storia,nel tuo lavoro, nella tua solitudine. Ed è stata crisi, e hai pianto. Dio quanto piangete! Avete una sorgente d'acqua nello stomaco. Hai pianto mentre camminavi in una strada affollata,alla fermata della metro, sul motorino. Così, improvvisamente. Non potevi trattenerlo.E quella notte che hai preso la macchina e hai guidato per ore, perché l'aria buia ti asciugasse le guance?E poi hai scavato, hai parlato, quanto parlate,ragazze! Lacrime e parole. Per capire, per tirare fuori una radice lunga sei metri che dia un senso al tuo dolore."Perché faccio così? Com'è che ripeto sempre lo stesso schema? Sono forse pazza?"Se lo sono chiesto tutte. E allora vai giù con la ruspa dentro alla tua storia, a due, a quattro mani, e saltano fuori migliaia di tasselli. Un puzzle inestricabile. Ecco, è qui che inizia tutto. Non lo sapevi? E' da quel grande fegato che ti ci vuole per guardarti così, scomposta in mille coriandoli, che ricomincerai. Perché una donna ricomincia comunque, ha dentro un istinto che la trascinerà sempre avanti.Ti servirà una strategia, dovrai inventarti una nuova forma per la tua nuova te.P erché ti è toccato di conoscerti di nuovo, di presentarti a te stessa. Non puoi più essere quella di prima. Prima della ruspa. Non ti entusiasma? Ti avvincerà lentamente.Innamorarsi di nuovo di se stessi, o farlo per la prima volta, è come un diesel. Parte piano, bisogna insistere. Ma quando va, va in corsa. E' un'avventura, ricostruire se stesse. La più grande. Non importa da dove cominci, se dalla casa, dal colore delle tende o dal taglio dei capelli.Vi ho sempre adorato, donne in rinascita, per questo meraviglioso modo di gridare al mondo "sono nuova"con una gonna a fiori o con un fresco ricciolo biondo. Perché tutti devono capire e vedere: "Attenti: ilcantiere è aperto, stiamo lavorando anche per voi. Ma soprattutto per noi stesse". Più delle albe, più del sole, una donna in rinascita è la più grande meraviglia. Per chi la incontra e per se stessa. È la primavera a novembre. Quando meno te l'aspetti..."

Buona notte, i miei due occhi grigio verdi mi aspettano sul soffitto....

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