Eccomi di nuovo a Phoenix, sono tornata da 4 giorni e ci sono gia' un sacco di cose che sono indietro nel fare....bloccata da vari impegni sociali e da quella pigrizia che mi attacca quando torno dall'Italia e cerco di riordinare i miei ricordi per non dimenticare nemmeno un secondo dei bei momenti vissuti da quella parte dell'oceano che e' la mia per nascita ed eccellenza.
Quest'estate italiana e' stata indubbiamente fantastica, con tante esperienze tutte diverse e ugualmente belle nella loro unicita'...le 7 ore in autostrada per arrivare a Bologna da Malpensa con tante chiacchere con babbo e mamma, cosa piu' unica che rara noi tre insieme in macchina cosi' a lungo, la grande festa per il compleanno della mamma con invitati che non vedevo da anni e annorum e la possibilita' di cambiare la mia opinione su molti di essi, il viaggio mother-duaghter a Parigi, che e' sempre meravigliosa nonostante non la vedessi da 10 anni, l'esperienza sardegna, negativissima da un lato e spettacolare dall'altro, 5 ragazze insieme a conoscersi e godersi l'estate scoprendo che si, si puo' davvero ridere dalla mattina alla sera e andare d'accordo anche senza conoscersi da una vita, il rivedere un amico di vecchia data e inaspettatamente scoprire che certe cose davvero non cambiano e che anche se c'e' chi cerca di farti credere il contrario, continui ad essere comunque attraente, Riccione, immancabile e indimenticabile, tappa fissa delle mie estati italiane, per ricordare quello che e' stato e sorriderne ancora e sempre....e infine il ritorno nel deserto, con mille promesse e molte piu' scarpe di quelle che mi ero ripromessa avrei riportato indietro..."Hi I'm back" e' il ritornello dei primi giorni in citta', quando rivedo i miei amici di questa parte del mondo, ci si aggiorna, ci si scambiano foto, sorrisi, esperienze, vita...Andreoli con Michelle e incontro un ragazzo bolognese con cui scopro avere un monte di amici in comune, che alla fine Bologna e' sempre li' e anche il mondo e' uno sputo, la MDC con Cass e Lora, anche quella serata di risa che altro che botox ma che fanno cosi' bene all'umore e alla vita che davvero non potrei pensare di farne a meno...poi il trasloco dell'ufficio a cui pensare, documenti di viaggio da consegnare e una serata all'insegna del sapore di casa tutto italiano stile Thunderbird con Giusy, che grazie a Dio abita cosi' vicino che e' facile far passare la malinconia, telefonata fiume con Paula dopo una vita, piani di viaggio con Claudia, scambio di emails con Eli e appuntamento telefonico con Caroline...il mio livello di nostalgia aumenta e le cose non migliorano con il pomeriggio in piscina con il team Thunderbird al completo, non la mia Thunderbird ma l'umore e le dinamiche sono comunque le stesse, belle chiacchere, bella gente, bell'energia....non voglio andarmene, ho un mucchio da fare e una nuova stagione di vita nel deserto da organizzare, cercando di tenermi impegnata anche ritagliandomi quel tempo per me che mi sfugge sempre fra le dita, cercando di non pensare troppo assiduamente al fatto che davvero per la prima volta in 5 anni non ho un qualcuno nella mia vita, serio o temporaneo, buono o stronzo, per farci piani futuri o solo per scaricare la tensione, a cui pensare e su cui fare le mie 1000 e piu' elucubrazioni...e mentre dovrei rallegrarmi per questo stato di calma (apparente) ne sono ansiata e preoccupata, sentendomi sola e soprattutto non sapendo quando se e come arrivera' questo qualcuno a cui pensare su cui elucubrare con cui dividere il letto le conversazioni le amicizie le esperienze di vita....cosi la mia visione di questa bellissima sera si fa blu, il sapore in bocca diventa un attimo piu' amaro e cerco un modo per allontanare tutte queste nubi malsane dalla mia testa, come se fosse facile e immediato...all'improvviso accendere una sigaretta dopo quasi un anno di astinenza sembra l'ottima idea e l'unica soluzione.....
lunedì 7 settembre 2009
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