...e' quello che mi dice Gina in questa giornata piuttosto difficile da mandare giu'...
Sono sveglia dalle 6:00am, i pensieri non mi lasciano vivere e arrivo in ufficio come uno zombie, cercando di raccogliere tutte le energie possibili ed immaginabili per concentrarmi sul lavoro e arrivare alla fine del giorno senza troppi scossoni...mission impossible ma senza Tom Cruise....ricado nella crisi post-rivelazione a sorpresa e non riesco a fermare il flusso di acqua salata che scorre sul mio viso, fino a che suona il telefono ed e' la Gina, amica piu' che cliente, saggia dall'alto dei suoi 46 anni ma amichevole come una coetanea e affezionata a me come un'amica di vecchia data...mi parla con la sua voce calma, cercando di calmare i miei nervi provatissimi, e alla fine del discorso mi dice:"Listen to me, this too shall pass"....una frase che piu' semplice non si puo' ma carica di energia speranza aspettativa per un domani piu' limpido positivo sereno.
La giornata prosegue con la diagnosi positiva che il veterinario mi da su Martini e con una lunga eterna chiaccherata, sempre piu' illuminante con Remy, il mio personale paladino di giustizia in questa storia a dir poco disgustosa....mi parla per circa due ore, facendomi ragionare su come tutto cio' sia privo di senso data la mancanza di sentimento dall'altra parte, mancanza che fa di ogni mia lacrima pensiero e preoccupazione un'inutile perdita di tempo ed energia, per chi comunque non si cura nemmeno dell'avermi ferito e calpestato oltre ogni limite; mi fa ragionare sul fatto che anyway, qualsiasi cosa Mr. Liar dica o faccia adesso non puo' cambiare quello che ha detto e fatto in precedenza facendomi stare cosi male gratuitamente, e per questo da oggi in poi e' davvero il caso di mettersi questa relazione alle spalle e voltare pagina completamente, una volta per tutte....rimugino sulla verita' e potenza delle sue parole e mi rendo conto di quanto abbia ragione, per la prima volta capendo che da domani devo davvero rimboccarmi le maniche e andare avanti a testa alta che non ho motivo alcuno per non farlo, concedendo a qualche lacrima di fare sporadicamente capolino sulla mia guancia, ma che non sia la quotidianita' di questi tempi...e mentre mi sto rinfrancando e devo spegnere il computer per andare a preparare cena per Pegi e Julie, ecco che sull'inbox di Hotmail compare l'email, quella che desideravo leggere in una giornata come questa e che non era ancora arrivata....l'email con l'accento British, che mi stampa un sorriso gigantesco sulle labbra perche' parla di Natale, incontri, piani, progetti...sempre con il tono soft e tranquillo di chi non si sbilancia ma ti fa leggere parole piacevoli fra le righe...smetto di leggere e mi soffermo a pensare a quello che e' appena successo con la parte sud di questo continente, incerta se rispondere e magari infilarmi in un altro ginepraio...non so che fare quando un pensiero mi illumina di immenso (come direbbe la cara Rosalba)...Renato mi ha sempre affascinato e colpito ma qualcosa dentro di me (il cosidetto ISTINTO) mi diceva che c'erano alcuni pezzi del puzzle che non quadravano...ci ho messo piu' di un anno e mezzo a capire quali: onesta' fedelta' sincerita' coraggio, percio' alla fine avevo ragione, c'era davvero qualcosa off...sulla base di cio' decido allora di affidarmi all'istinto, sperando questa volta di metterci meno tempo a vedere quello che mi indica, che per ora sembra la strada verso una persona cauta seria matura e riservata, forse quello che non ho mai cercato ne' guardato in un uomo e forse quello che piu' di tutto mi potrebbe affascinare e fare innamorare senza delusioni estreme nel lungo periodo...e cosi' rispondo, stranamente abbastanza distaccata ma contenta, facendo anchio piani e progetti, ricominciando a sorridere perche' proprio quando meno te lo aspetti....e prima di premere invio mi torna in mente la Gina:"This too shall pass"...magari questa email e' il primo passo verso la guarigione....
venerdì 24 ottobre 2008
mercoledì 22 ottobre 2008
Ricomincio da qui....
...da quella che sono e che gli altri vedono, chi mi conosce da sempre e chi mi ha appena incontrata, ricomincio dalla mia base di entusiasmo, travolgente vitalita', risata forte e contagiosa, riccioli in disordine, ricomincio dalla me che qualcuno sta disperatamente cercando di annientare non si sa bene per quale motivo strano, la me che a dispetto di tutto trova conforto nel sapere che da tante parti di questo grande pianeta ci sono persone che mi apprezzano e mi vogliono bene proprio per quella che sono sono sempre stata e saro' ...perche' alla fine delle lacrime, del dolore, dell'incredulita', della purgazione dall'infezione e del livido grande come una casa, ci sono sempre e ancora io, "the positive MariaLaura that loves everybody", e in questa mia essenza niente e nessuno e' ancora riuscito a cambiarmi davvero, scuotermi e ferirmi many times, cambiarmi no...perche' alla fine I really cannot help being enthusiastic about life, loving people and situations and trying to look at the bright side of life, even when it's too foggy to be spotted...at the end I get it...
"dagliela su. Ergo: torna la nostra Mary. La Mary che ride e tutti di voltano. La Mary che dice: 'odio gli uomini bassi e con l'orlo ai jeans' davanti al mitico briz (basso e con l'orlo). La Mary che fuma la sigaretta in quel modo tutto suo e poi dice: 'ho smesso'. La Mary in gamba qualunque cosa faccia anche a miliardi di km da Bologna city. La Mary che anta leggero di Ligabue. La Mary che ha rischiato le botte da chi sul diario scriveva: Serra ti amo. La Mary degli ex con le M (non li nomino). La Mary di Camping e Stefy la Quadra. In sintesi: la Mary della 5 B. Quella che conosco io."
"Take care and don´t think too much. You are such a warm, fun, PRETTY, sexy and openminded person, you can choose whom you really want...and you can start over. It is a new chance and a new beginning!!!"
"I appreciate your friendship a lot beyond anything."
"Ho la pelle d'oca quando leggo che ti temi " high maintenance".....senti..non ti parlo con gli occhi di chi tvb ma in modo oggettivo: sei bella, in gambissima, colta e simpatica. hai tutto quello che si possa desiderare. ok, hai i tuoi difetti come tutti gli esseri umani...ma la lista dei pregi ti assicuro è ben più lunga.non posso pensare che il problema sia tu. certo non si può dare ad un vecchietto una ferrari turbo, così come schumacher farebbe fatica in panda...ma il problema non è della macchina potente..è del vecchietto che non la regge.non sei sbagliata, forse sono sbagliate le persone che incontri o forse è troppo incisivo il modo in cui ti butti su situazioni potenzialmente a rischio...questo mi viene da dire... tu tanto sicura e determinata, tu che non hai paura di dire ad un uomo per sempre."
"per quel poco che ti conosco mi sembri una ragazza fantastica davvero..super solare, simpaticissima, piena di entusiasmo.."
"Anyway..you are a wonderful, smart, beautiful, successful, fabulous Italian business woman who can conquer and do big things. I think you can and will. So please feel happy and uplifted by this whole mess and know that you have gone through a lot of shitty to get to something great to come in your near future.."
"Buongiorno cara amica,quando leggerai questa e-mail ti sarai appena svegliata e quindi SORRRRRIDIIIIIIIIIIIIII!Voglio che la tua giornata inizi benissimo, ok????non voglio neanche scriverti della situazione che stai passando..........non ti ci voglio far pensare ancora su, quindi pensiamo(non troppo) avanti!!!!Ti voglio bene e per qualsiasi cosa sentiamoci!!!"
E alla fine, la mia ancora di salvezza, il mio faro, la poesia che piu' di tutti gli scritti mi fa piangere e sorridere allo stesso tempo, tirandomi su di morale big time..la solita, DONNE IN RINASCITA, perche'sembra davvero che in questo periodo io abbia bisogno di rinascere varie volte...
"Più dei tramonti, più del volo di un uccello, la cosa piu' meravigliosa in assoluto è una donna in rinascita.Quando si rimette in piedi dopo la catastrofe, dopo lacaduta.Che uno dice: è finita.No, non è mai finita per una donna.Una donna si rialza sempre, anche quando non cicrede, anche se non vuole.Non parlo solo dei dolori immensi, di quelle ferite da mina anti-uomo che ti fa la morte o la malattia.Parlo di te, che questo periodo non finisce più, che ti stai giocando l'esistenza in un lavoro difficile,che ogni mattina è un esame, peggio che a scuola. Te, implacabile arbitro di te stessa, che da comeil tuo capo ti guarderà deciderai se sei all'altezza o se ti devi condannare. Così ogni giorno, e questo noviziato non finisce mai. E sei tu che lo fai durare. Oppure parlo di te, che hai paura anche solo di dormirci, con un uomo; che sei terrorizzata che una storia ti tolga l'aria, che non flirti con nessuno perché hai il terrore che qualcuno s'infiltri nella tua vita. Peggio: se ci rimani presa in mezzo tu, poi soffri come un cane. Sei stanca: c'è sempre qualcuno con cui ti devi giustificare, che ti vuole cambiare, o che devi cambiare tu per tenertelo stretto.Così ti stai coltivando la solitudine dentro casa. Eppure te la racconti, te lo dici anche quando parli con le altre: "Io sto bene così. Sto bene così, sto meglio così". E il cielo si abbassa di un altro palmo. Oppure con quel ragazzo ci sei andata a vivere,ci hai abitato Natali e Pasqua. In quell'uomo ci hai buttato dentro l'anima ed è passato tanto tempo, e ne hai buttata talmente tanta di anima, che un giorno cominci a cercarti dentro lo specchio perché non sai più chi sei diventata.Comunque sia andata, ora sei qui e so che c'è stato un momento che hai guardato giù e avevi i piedi nel cemento. Dovunque fossi, ci stavi stretta: nella tua storia,nel tuo lavoro, nella tua solitudine. Ed è stata crisi, e hai pianto. Dio quanto piangete! Avete una sorgente d'acqua nello stomaco. Hai pianto mentre camminavi in una strada affollata,alla fermata della metro, sul motorino. Così, improvvisamente. Non potevi trattenerlo.E quella notte che hai preso la macchina e hai guidato per ore, perché l'aria buia ti asciugasse le guance?E poi hai scavato, hai parlato, quanto parlate,ragazze! Lacrime e parole. Per capire, per tirare fuori una radice lunga sei metri che dia un senso al tuo dolore."Perché faccio così? Com'è che ripeto sempre lo stesso schema? Sono forse pazza?"Se lo sono chiesto tutte. E allora vai giù con la ruspa dentro alla tua storia, a due, a quattro mani, e saltano fuori migliaia di tasselli. Un puzzle inestricabile. Ecco, è qui che inizia tutto. Non lo sapevi? E' da quel grande fegato che ti ci vuole per guardarti così, scomposta in mille coriandoli, che ricomincerai. Perché una donna ricomincia comunque, ha dentro un istinto che la trascinerà sempre avanti.Ti servirà una strategia, dovrai inventarti una nuova forma per la tua nuova te.P erché ti è toccato di conoscerti di nuovo, di presentarti a te stessa. Non puoi più essere quella di prima. Prima della ruspa. Non ti entusiasma? Ti avvincerà lentamente.Innamorarsi di nuovo di se stessi, o farlo per la prima volta, è come un diesel. Parte piano, bisogna insistere. Ma quando va, va in corsa. E' un'avventura, ricostruire se stesse. La più grande. Non importa da dove cominci, se dalla casa, dal colore delle tende o dal taglio dei capelli.Vi ho sempre adorato, donne in rinascita, per questo meraviglioso modo di gridare al mondo "sono nuova"con una gonna a fiori o con un fresco ricciolo biondo. Perché tutti devono capire e vedere: "Attenti: ilcantiere è aperto, stiamo lavorando anche per voi. Ma soprattutto per noi stesse". Più delle albe, più del sole, una donna in rinascita è la più grande meraviglia. Per chi la incontra e per se stessa. È la primavera a novembre. Quando meno te l'aspetti..."
Buona notte, i miei due occhi grigio verdi mi aspettano sul soffitto....
"dagliela su. Ergo: torna la nostra Mary. La Mary che ride e tutti di voltano. La Mary che dice: 'odio gli uomini bassi e con l'orlo ai jeans' davanti al mitico briz (basso e con l'orlo). La Mary che fuma la sigaretta in quel modo tutto suo e poi dice: 'ho smesso'. La Mary in gamba qualunque cosa faccia anche a miliardi di km da Bologna city. La Mary che anta leggero di Ligabue. La Mary che ha rischiato le botte da chi sul diario scriveva: Serra ti amo. La Mary degli ex con le M (non li nomino). La Mary di Camping e Stefy la Quadra. In sintesi: la Mary della 5 B. Quella che conosco io."
"Take care and don´t think too much. You are such a warm, fun, PRETTY, sexy and openminded person, you can choose whom you really want...and you can start over. It is a new chance and a new beginning!!!"
"I appreciate your friendship a lot beyond anything."
"Ho la pelle d'oca quando leggo che ti temi " high maintenance".....senti..non ti parlo con gli occhi di chi tvb ma in modo oggettivo: sei bella, in gambissima, colta e simpatica. hai tutto quello che si possa desiderare. ok, hai i tuoi difetti come tutti gli esseri umani...ma la lista dei pregi ti assicuro è ben più lunga.non posso pensare che il problema sia tu. certo non si può dare ad un vecchietto una ferrari turbo, così come schumacher farebbe fatica in panda...ma il problema non è della macchina potente..è del vecchietto che non la regge.non sei sbagliata, forse sono sbagliate le persone che incontri o forse è troppo incisivo il modo in cui ti butti su situazioni potenzialmente a rischio...questo mi viene da dire... tu tanto sicura e determinata, tu che non hai paura di dire ad un uomo per sempre."
"per quel poco che ti conosco mi sembri una ragazza fantastica davvero..super solare, simpaticissima, piena di entusiasmo.."
"Anyway..you are a wonderful, smart, beautiful, successful, fabulous Italian business woman who can conquer and do big things. I think you can and will. So please feel happy and uplifted by this whole mess and know that you have gone through a lot of shitty to get to something great to come in your near future.."
"Buongiorno cara amica,quando leggerai questa e-mail ti sarai appena svegliata e quindi SORRRRRIDIIIIIIIIIIIIII!Voglio che la tua giornata inizi benissimo, ok????non voglio neanche scriverti della situazione che stai passando..........non ti ci voglio far pensare ancora su, quindi pensiamo(non troppo) avanti!!!!Ti voglio bene e per qualsiasi cosa sentiamoci!!!"
E alla fine, la mia ancora di salvezza, il mio faro, la poesia che piu' di tutti gli scritti mi fa piangere e sorridere allo stesso tempo, tirandomi su di morale big time..la solita, DONNE IN RINASCITA, perche'sembra davvero che in questo periodo io abbia bisogno di rinascere varie volte...
"Più dei tramonti, più del volo di un uccello, la cosa piu' meravigliosa in assoluto è una donna in rinascita.Quando si rimette in piedi dopo la catastrofe, dopo lacaduta.Che uno dice: è finita.No, non è mai finita per una donna.Una donna si rialza sempre, anche quando non cicrede, anche se non vuole.Non parlo solo dei dolori immensi, di quelle ferite da mina anti-uomo che ti fa la morte o la malattia.Parlo di te, che questo periodo non finisce più, che ti stai giocando l'esistenza in un lavoro difficile,che ogni mattina è un esame, peggio che a scuola. Te, implacabile arbitro di te stessa, che da comeil tuo capo ti guarderà deciderai se sei all'altezza o se ti devi condannare. Così ogni giorno, e questo noviziato non finisce mai. E sei tu che lo fai durare. Oppure parlo di te, che hai paura anche solo di dormirci, con un uomo; che sei terrorizzata che una storia ti tolga l'aria, che non flirti con nessuno perché hai il terrore che qualcuno s'infiltri nella tua vita. Peggio: se ci rimani presa in mezzo tu, poi soffri come un cane. Sei stanca: c'è sempre qualcuno con cui ti devi giustificare, che ti vuole cambiare, o che devi cambiare tu per tenertelo stretto.Così ti stai coltivando la solitudine dentro casa. Eppure te la racconti, te lo dici anche quando parli con le altre: "Io sto bene così. Sto bene così, sto meglio così". E il cielo si abbassa di un altro palmo. Oppure con quel ragazzo ci sei andata a vivere,ci hai abitato Natali e Pasqua. In quell'uomo ci hai buttato dentro l'anima ed è passato tanto tempo, e ne hai buttata talmente tanta di anima, che un giorno cominci a cercarti dentro lo specchio perché non sai più chi sei diventata.Comunque sia andata, ora sei qui e so che c'è stato un momento che hai guardato giù e avevi i piedi nel cemento. Dovunque fossi, ci stavi stretta: nella tua storia,nel tuo lavoro, nella tua solitudine. Ed è stata crisi, e hai pianto. Dio quanto piangete! Avete una sorgente d'acqua nello stomaco. Hai pianto mentre camminavi in una strada affollata,alla fermata della metro, sul motorino. Così, improvvisamente. Non potevi trattenerlo.E quella notte che hai preso la macchina e hai guidato per ore, perché l'aria buia ti asciugasse le guance?E poi hai scavato, hai parlato, quanto parlate,ragazze! Lacrime e parole. Per capire, per tirare fuori una radice lunga sei metri che dia un senso al tuo dolore."Perché faccio così? Com'è che ripeto sempre lo stesso schema? Sono forse pazza?"Se lo sono chiesto tutte. E allora vai giù con la ruspa dentro alla tua storia, a due, a quattro mani, e saltano fuori migliaia di tasselli. Un puzzle inestricabile. Ecco, è qui che inizia tutto. Non lo sapevi? E' da quel grande fegato che ti ci vuole per guardarti così, scomposta in mille coriandoli, che ricomincerai. Perché una donna ricomincia comunque, ha dentro un istinto che la trascinerà sempre avanti.Ti servirà una strategia, dovrai inventarti una nuova forma per la tua nuova te.P erché ti è toccato di conoscerti di nuovo, di presentarti a te stessa. Non puoi più essere quella di prima. Prima della ruspa. Non ti entusiasma? Ti avvincerà lentamente.Innamorarsi di nuovo di se stessi, o farlo per la prima volta, è come un diesel. Parte piano, bisogna insistere. Ma quando va, va in corsa. E' un'avventura, ricostruire se stesse. La più grande. Non importa da dove cominci, se dalla casa, dal colore delle tende o dal taglio dei capelli.Vi ho sempre adorato, donne in rinascita, per questo meraviglioso modo di gridare al mondo "sono nuova"con una gonna a fiori o con un fresco ricciolo biondo. Perché tutti devono capire e vedere: "Attenti: ilcantiere è aperto, stiamo lavorando anche per voi. Ma soprattutto per noi stesse". Più delle albe, più del sole, una donna in rinascita è la più grande meraviglia. Per chi la incontra e per se stessa. È la primavera a novembre. Quando meno te l'aspetti..."
Buona notte, i miei due occhi grigio verdi mi aspettano sul soffitto....
martedì 21 ottobre 2008
Lucidita' e razionalita'
Due caratteristiche che proprio non mi contraddistinguono ma che in alcuni momenti della vita devo imparara perche' sono le uniche che mi possono salvare il ***o.
Questo e' unjo di quei momenti.
Lo so loso, le mie ali colorate, la bella domenica, il golf.....tutto vero, solo che un'email scritta bene puo' cambiare il corso della giornata e dei pensieri, soprattutto se ti arriva in faccia con la potenza di un tir a rimorchio e l'inaspettata freddezza di una lettera di licenziamento.
Grazie a Dio l'email non viene dalla famosa isola dove si mangia il bread pudding ma dal paese della foresta amazzonica, dei sederi alti a mo' di grattacielo e dei grossisimi figli di puttana.
Grazie a Dio perche' l'affetto era gia' svanito, sommerso da un dramma continuo e da decisamente piu' problemi che gioie, percio' la botta e' minore e il livido di grandezza cospicua ma copribile....perche' comunque la presa in giro rimane e anche se la lucidita' e la razionalita' lavorano a mio favore per farmi rendere conto ogni minuto che passa che e' davvero meglio cosi', la rabbia la disilluzione il dolore e lo shock rimangono, formando quella parte del livido che non si sa bene quando passera'....
La cosa buffa di tutta questa situazioen grottesca (e da qui potete vedere e toccare con mano che anche se devastata riesco ancora a trovare il lato positivo della situazione) e' che il nostro capitano coraggioso non ha nemmeno avuto il coraggio di un confronto telefonico ed ha preferito affidare la rivelazione dell'anno, nel senso vero e proprio del termine, ad un'email, scarna essenziale e perfino scritta in un inglese maccheronico.....oltre al danno la beffa, e considero cio' particolarmente buffo perche' ho davvero toccato il fondo, e adesso da questo errore di proporzioni gigantesche non posso fare altro che risalire, ME LO DEVO, assolutamente e a tutti i costi.
Lucidita' e razionalita' per vedere i tanti meravigliosi aspetti della mia vita e il fatto che davvero, I am better off without him, lucidita' e razionalita' per stare ancora un po' qui sdraiata nella polvere bagnata di lacrime credo giustificate, ma poi piano piano rialzarmi, prima in ginocchio e poi in piedi, ancora un po' gobba ma alla fine dritta come un fuso, dritta cone Mr. H.
Lucidita' e razionalita' per vivisezionare questo ennesimo grossolano errore e studiarne i dettagli affinche' non si verifichi piu', magari ne potro' fare altri altrettanto importanti ma non piu' di questo genere, che il problema non e' cadere ma rialzarsi sempre e comunque.
E se vi capita ascoltate "My Happy Ending" di Avril lavigne, vi dara' l'esatta idea della situazione in questione: http://www.youtube.com/watch?v=C2eUCfREAbw
Questo e' unjo di quei momenti.
Lo so loso, le mie ali colorate, la bella domenica, il golf.....tutto vero, solo che un'email scritta bene puo' cambiare il corso della giornata e dei pensieri, soprattutto se ti arriva in faccia con la potenza di un tir a rimorchio e l'inaspettata freddezza di una lettera di licenziamento.
Grazie a Dio l'email non viene dalla famosa isola dove si mangia il bread pudding ma dal paese della foresta amazzonica, dei sederi alti a mo' di grattacielo e dei grossisimi figli di puttana.
Grazie a Dio perche' l'affetto era gia' svanito, sommerso da un dramma continuo e da decisamente piu' problemi che gioie, percio' la botta e' minore e il livido di grandezza cospicua ma copribile....perche' comunque la presa in giro rimane e anche se la lucidita' e la razionalita' lavorano a mio favore per farmi rendere conto ogni minuto che passa che e' davvero meglio cosi', la rabbia la disilluzione il dolore e lo shock rimangono, formando quella parte del livido che non si sa bene quando passera'....
La cosa buffa di tutta questa situazioen grottesca (e da qui potete vedere e toccare con mano che anche se devastata riesco ancora a trovare il lato positivo della situazione) e' che il nostro capitano coraggioso non ha nemmeno avuto il coraggio di un confronto telefonico ed ha preferito affidare la rivelazione dell'anno, nel senso vero e proprio del termine, ad un'email, scarna essenziale e perfino scritta in un inglese maccheronico.....oltre al danno la beffa, e considero cio' particolarmente buffo perche' ho davvero toccato il fondo, e adesso da questo errore di proporzioni gigantesche non posso fare altro che risalire, ME LO DEVO, assolutamente e a tutti i costi.
Lucidita' e razionalita' per vedere i tanti meravigliosi aspetti della mia vita e il fatto che davvero, I am better off without him, lucidita' e razionalita' per stare ancora un po' qui sdraiata nella polvere bagnata di lacrime credo giustificate, ma poi piano piano rialzarmi, prima in ginocchio e poi in piedi, ancora un po' gobba ma alla fine dritta come un fuso, dritta cone Mr. H.
Lucidita' e razionalita' per vivisezionare questo ennesimo grossolano errore e studiarne i dettagli affinche' non si verifichi piu', magari ne potro' fare altri altrettanto importanti ma non piu' di questo genere, che il problema non e' cadere ma rialzarsi sempre e comunque.
E se vi capita ascoltate "My Happy Ending" di Avril lavigne, vi dara' l'esatta idea della situazione in questione: http://www.youtube.com/watch?v=C2eUCfREAbw
lunedì 20 ottobre 2008
Buona Domenica
.....ed e' gia' la seconda di fila, not bad!!!
Sara' la voglia di andare sul campo da golf e praticare fino allo sfinimento questo sport che finisce per possederti l'anima e la mente, e adesso capisco finalmente i malati di Sudoku, anche se lo so, non c'e' paragone....sara' che ieri c'era il babbo e mi fa sempre piacere passare il weekend in compagnia, che fa la sua differenza...sara' stato il brunch alla Wrigley Mansion con vista su Phoenix in un meraviglioso pomeriggio autunnale (anche se qui proprio autunno non sembra ma i colori sono splendidi), seguito dal ritiro della macchina nuova e il tragitto sotto il sole con i capelli sparpagliatissimi al vento e il sorriso da guancia a guancia, perche' avere una cabriolet rossa fuocon e' sempre stato uno dei miei tanti sogni da quando ero bambina, e almeno su quello possiamo metterci la crocetta:"realizzato"...sara' l'aspettativa, anche se abbastanza contenuta per i miei standard, di controllare la mia email e vedere se ci sono news interessanti dall'isola piu' ricca del pianeta, e con tanto piacere leggere che si, ce ne sono e sono anche piacevoli, il modo migliore per concludere una bella giornata insieme alla telefonata serale con la mamma, in velocita', e il pensiero che no matter where I end up, my home is always the same...perche' ne sento la mancanza quando tocco il fondo ma anche quando tocco il cielo, che e' straordinario condividere la felicita' con qualcuno che sai ti vuole bene, davvero, non per finta....
E stamattina mentre apro gli occhi sul soffitto della mia camera sorridendo a quegli occhi camaleontici che lo abbelliscono da un mese a questa parte, realizzo che questo golf e' davvero una delle scelte migliori del mio 2008, perche' mi fa sudare e combattere per qualcosa che voglio ottenere, qualcosa che dipende solo dalle mie forze e dalla mia volonta', nessun terzo coinvolto, solo io, the club and the ball....ed era da tanto che non mi entusiasmavo per qualcosa cosi' profondamente, da quando ho scoperto la bellezza di pilates e la serenita' che mi dava recarmi in palestra a seguire la lezione, esattamente all'inizio 2007, la fase della mia vita after Stefano che si e' ufficialmente conclusa ieri con la vendita della cara Sebring e l'acquisto della Mustang, la macchina della mia indipendenza, dalla mia serenita', del mio essere io, indipendentemente da tutto e soprattutto tutti.....alla fine il cerchio si chiude, e sono pronta a ricominciare da zero, un po' come se questi 22 mesi fossero stati un training, un intership, la preparazione del bruco a diventare farfalla....e le mie ali millecolori si concretizzano adesso nel rosso di una cabriolet e nel bianco di una pallina da golf....potrei menzionare anche un'altra parte di quelle ali, ma credo sia troppo labile ed instabile per farne davvero parte...almeno per ora.
Sicuramente le mie ali non balleranno la samba....ma credo questo voi lo immaginaste gia' da un bel po'...
Un abbraccio
Sara' la voglia di andare sul campo da golf e praticare fino allo sfinimento questo sport che finisce per possederti l'anima e la mente, e adesso capisco finalmente i malati di Sudoku, anche se lo so, non c'e' paragone....sara' che ieri c'era il babbo e mi fa sempre piacere passare il weekend in compagnia, che fa la sua differenza...sara' stato il brunch alla Wrigley Mansion con vista su Phoenix in un meraviglioso pomeriggio autunnale (anche se qui proprio autunno non sembra ma i colori sono splendidi), seguito dal ritiro della macchina nuova e il tragitto sotto il sole con i capelli sparpagliatissimi al vento e il sorriso da guancia a guancia, perche' avere una cabriolet rossa fuocon e' sempre stato uno dei miei tanti sogni da quando ero bambina, e almeno su quello possiamo metterci la crocetta:"realizzato"...sara' l'aspettativa, anche se abbastanza contenuta per i miei standard, di controllare la mia email e vedere se ci sono news interessanti dall'isola piu' ricca del pianeta, e con tanto piacere leggere che si, ce ne sono e sono anche piacevoli, il modo migliore per concludere una bella giornata insieme alla telefonata serale con la mamma, in velocita', e il pensiero che no matter where I end up, my home is always the same...perche' ne sento la mancanza quando tocco il fondo ma anche quando tocco il cielo, che e' straordinario condividere la felicita' con qualcuno che sai ti vuole bene, davvero, non per finta....
E stamattina mentre apro gli occhi sul soffitto della mia camera sorridendo a quegli occhi camaleontici che lo abbelliscono da un mese a questa parte, realizzo che questo golf e' davvero una delle scelte migliori del mio 2008, perche' mi fa sudare e combattere per qualcosa che voglio ottenere, qualcosa che dipende solo dalle mie forze e dalla mia volonta', nessun terzo coinvolto, solo io, the club and the ball....ed era da tanto che non mi entusiasmavo per qualcosa cosi' profondamente, da quando ho scoperto la bellezza di pilates e la serenita' che mi dava recarmi in palestra a seguire la lezione, esattamente all'inizio 2007, la fase della mia vita after Stefano che si e' ufficialmente conclusa ieri con la vendita della cara Sebring e l'acquisto della Mustang, la macchina della mia indipendenza, dalla mia serenita', del mio essere io, indipendentemente da tutto e soprattutto tutti.....alla fine il cerchio si chiude, e sono pronta a ricominciare da zero, un po' come se questi 22 mesi fossero stati un training, un intership, la preparazione del bruco a diventare farfalla....e le mie ali millecolori si concretizzano adesso nel rosso di una cabriolet e nel bianco di una pallina da golf....potrei menzionare anche un'altra parte di quelle ali, ma credo sia troppo labile ed instabile per farne davvero parte...almeno per ora.
Sicuramente le mie ali non balleranno la samba....ma credo questo voi lo immaginaste gia' da un bel po'...
Un abbraccio
domenica 12 ottobre 2008
Sentirsi contenti....
....arriva dalla semplicita' di questa domenica che ho paura a definire perfetta.....
Una bella dormita con risveglio al suono del miagolio intonatissimo di Elmo, 3 ore di golf con due tutors anziani con il luccichio negli occhi dato dall'essere ancora utili ed esperti, e la mia felicita' senza limiti nel riuscire a colpire finalmente la palla in maniera giusta e "pretty"- come direbbero alla Mastercard, "priceless" vedere il risultato concreto di tutti i propri sforzi....una bella chiaccherata con la jenny, come se fossimo sedute ai due capi opposti di un tavolino e non al telefono dai due capi opposti del mondo, una lunga e sembra sentita email da quell'isola da cui emails mi sono imposta di non aspettarne, "The unexpected comes from out of the blue", immagino che nessuna frase sia piu' adatta alla circostanza, gli occhi pieni di luccichi e il sorriso aperto spalancato mentre la leggo e la rileggo, senza posa e gia' pensando a cosa rispondere....un dolce al cioccolato che non facevo dai tempi di Stefano e qualche altro manicaretto, la casa piu' o meno pulita e il cambio degli armadi per lo meno cominciato, io che sdemplicemente adoro fare il cambio degli armadi e sentire le stagioni che si susseguono, un bicchiere di vino con un amico, indossando quella felpa trendissima e complicata che min ricorda Londra, basta solo chiudere gli occhi e lo rivedo, davanti a me con la testa china sulla mia felpa nell'intento di capire come allacciarla....e voglio che anche in questo caso, come nella mia giornata odierna di golf, i miei sforzi intellettuali si trasformino in risultati concreti e tangibili, poco alla volta, che ho imparato a dare valore al tempo e non aspettarmi tutto e subito, sarei una stupida....
E mentre torno a casa con la macchina scoperta e il vento fresco sulla faccia e tra i capelli sento la contentezza addosso, e davvero non me la ricordavo piu' questa sensazione cosi' piena ed appagante, che vale la pena provarci ad essere contenti, perche' sono proprio poche le cose che mi riempono cosi' tanto come questa sensazione all over....
Buon lunedi'....
Una bella dormita con risveglio al suono del miagolio intonatissimo di Elmo, 3 ore di golf con due tutors anziani con il luccichio negli occhi dato dall'essere ancora utili ed esperti, e la mia felicita' senza limiti nel riuscire a colpire finalmente la palla in maniera giusta e "pretty"- come direbbero alla Mastercard, "priceless" vedere il risultato concreto di tutti i propri sforzi....una bella chiaccherata con la jenny, come se fossimo sedute ai due capi opposti di un tavolino e non al telefono dai due capi opposti del mondo, una lunga e sembra sentita email da quell'isola da cui emails mi sono imposta di non aspettarne, "The unexpected comes from out of the blue", immagino che nessuna frase sia piu' adatta alla circostanza, gli occhi pieni di luccichi e il sorriso aperto spalancato mentre la leggo e la rileggo, senza posa e gia' pensando a cosa rispondere....un dolce al cioccolato che non facevo dai tempi di Stefano e qualche altro manicaretto, la casa piu' o meno pulita e il cambio degli armadi per lo meno cominciato, io che sdemplicemente adoro fare il cambio degli armadi e sentire le stagioni che si susseguono, un bicchiere di vino con un amico, indossando quella felpa trendissima e complicata che min ricorda Londra, basta solo chiudere gli occhi e lo rivedo, davanti a me con la testa china sulla mia felpa nell'intento di capire come allacciarla....e voglio che anche in questo caso, come nella mia giornata odierna di golf, i miei sforzi intellettuali si trasformino in risultati concreti e tangibili, poco alla volta, che ho imparato a dare valore al tempo e non aspettarmi tutto e subito, sarei una stupida....
E mentre torno a casa con la macchina scoperta e il vento fresco sulla faccia e tra i capelli sento la contentezza addosso, e davvero non me la ricordavo piu' questa sensazione cosi' piena ed appagante, che vale la pena provarci ad essere contenti, perche' sono proprio poche le cose che mi riempono cosi' tanto come questa sensazione all over....
Buon lunedi'....
lunedì 6 ottobre 2008
....CAT WOMAN.....
....in quanto da ieri la popolazione felina in casa Boldini si e' arricchita di un nuovo elemento, Martini: una siamesina blue point senza coda adottata in uno shelter alternativo, dove tengono in vita gli animali e li lasciano liberi di muoversi senza essere costretti in gabbia....l'idea originale era quella di prendere una gattina soriana di cui avevo letto sul giornale, convinta che tanto come dice la mamma :"dove ce ne stanno 3 ce ne stanno benissimo anche 4"...ma tutto e' cambiato quando sono entrata e ho visto questa siamesina che mi guardava dal fondo dei suoi occhi azzurri: in un istante mi sono ritrovata ad un ottobre di 25 anni fa, quando abbiamo riportato a casa una Lilla di 2 mesi sperduta davanti alla porta..li' ho capito che Martini sarebbe stata il nuovo membro della mia famiglia allargata, per chiudere il cerchio, anche se alla fine non sono cosi' sicura che lei sia proprio l'ultimo felino ad entrare nella mia vita....but so far, so good...
Dopo aver cercato di far adattare Martini alla sua nuova dimora e gli altri tre micetti alla nuova "sorellina" decido che devo assolutamente fare pratica di pitching, swing di golf imparato sabato ma ben poco riuscito...cosi' mi avventuro in quella che fa parte delle mie nuove esperienze di donna single and self confident, tanto a crederci e camminare come se si fosse padroni del mondo anche se dentro si ha una paura cane non costa nulla, anzi....arrivo al Cave Creek Golf Course con la mia borsa e la tenuta da golfista alle prime armi ma sicura di se'...il padrone del campo capisce la situazione disperata e mi regala un cesto di palline e dopo 1 ora e un quarto di fatica insulti e riposizionamenti riesco ad ottenere il risultato per cui sono venuta fino qui...non certo un pitching perfetto ma tanto decente e passabile da farmi tornare a casa con un mega sorriso sulle labbra, la capote della macchina abbassata e la musica a tutto volume, per godermi l'aria di questo tardo pomeriggio domenicale che e' davvero meravigliosa e ti riesce anche a far apprezzare questo angolo sperduto di mondo, nonostante tutto....
E quando la domenica sembra concludersi divinamente lasciando spazio ad un lunedi tranquillo0 e sereno, almeno per essere lunedi, ecco che mi ritrovon distesa nel mio letto con gli occhi sbarrati a fissare il ventilatore senza darsi pace...la sega mentale del momento viene da un bicchiere di Lagavulin bevuto sabato sera con Michelle, l'odore che mi ha stretto o stomaco pensando ad una serata veneziana e un pomeriggio londinese, i ricordi che corrono alla mente mentre cerco di fermarli altrimenti impazzisco, mi alzo, accendo il telefono e compongo quel numero, sapendo gia' che faro' una stupidaggine e anche grossa...perche' l'odore dello scotch ha fatto riafforare quel pensieroche cerco continuamente di sopire, il fatto che non c'e' storia,
e che se finisco di nascondcermi dietro sogni fantasie aspettative e apro gli occhi vedo benissimo che e' un atteggiamento kamikaze, che non importa quanto ci credo (e spero) quello a cui aspiro e mi aspetto non succedera' mai, per cause di forza maggiore, ma anche minore se vogliamo essere di quell'onesta' che come direbbe Gina:" fa male"...., ammettendo che la Mari super razionale che mi fa la predica ha ragione al 100%, ecco che spunta lei, quella che mi ha rovinato fino ad ora, causandomi piu' male al cuore delle fitte intercostali, la Mari che ancora ci crede e si ostina a non voler capire come va il mondo, la Mari chesorride pensando a quegli occhi che cambiano colore e al prossimo natale, la Mari che non ci pensa neanche a dargliela su perche' "se ci credi davvero ce la fai"....e alla fine, stanca e dibattuta sorrido, penso che adesso grazie ai bimbi al golf e alla determinazione che mi sto lentamente costruendo sto riuscendo ad essere serena e a non farmi rovinare le giornate dal primo cretino che incontro, e per questa serenita' decido di continuare, almeno ancora per un po', a ripetere il mio mantra come se non potessi farne a meno, perche' alla fine davvero non posso farne a meno e la sicurezza interiore che quello in cui credo succedera' mi fa anche sorridere di cuore...e allora anche se la Mari razionale ha messo in moto un campanello d'allarme nel mio cervello che si fa sempre piu' insistente nel dire che "no, non e' il caso", io continuo imperterrita, dritta come un fuso per la mia strada, dritta come lui davanti al One Aldwich a Londra....perche' alla fine "when there's a will there's a way"....siccome la will c'e' forte e chiara, si tratta solo di trovare la way...e qui come si dice a Bologna, casca l'asino...intanto continuo a concentrarmin sui miei pensieri positivi e i miei desiderii, olasciando che il destino mi dia una mano o volti le spalle, a suo piacimento...d'altra parte e' ora di ammettere che zanche i control freaks come me devo lasviare perdere di fronte a quello che proprio non puo' essere controllato...anche perche' altrimenti dove sarebbe il bello di quelle sorprese che a me piacciono tsanto, mi fanno sorridere a bocca aperta e gettare tutta la massa di riccioli all'indietro come se fosse successa la cosa piu' bella del mondo?!?....
Dopo aver cercato di far adattare Martini alla sua nuova dimora e gli altri tre micetti alla nuova "sorellina" decido che devo assolutamente fare pratica di pitching, swing di golf imparato sabato ma ben poco riuscito...cosi' mi avventuro in quella che fa parte delle mie nuove esperienze di donna single and self confident, tanto a crederci e camminare come se si fosse padroni del mondo anche se dentro si ha una paura cane non costa nulla, anzi....arrivo al Cave Creek Golf Course con la mia borsa e la tenuta da golfista alle prime armi ma sicura di se'...il padrone del campo capisce la situazione disperata e mi regala un cesto di palline e dopo 1 ora e un quarto di fatica insulti e riposizionamenti riesco ad ottenere il risultato per cui sono venuta fino qui...non certo un pitching perfetto ma tanto decente e passabile da farmi tornare a casa con un mega sorriso sulle labbra, la capote della macchina abbassata e la musica a tutto volume, per godermi l'aria di questo tardo pomeriggio domenicale che e' davvero meravigliosa e ti riesce anche a far apprezzare questo angolo sperduto di mondo, nonostante tutto....
E quando la domenica sembra concludersi divinamente lasciando spazio ad un lunedi tranquillo0 e sereno, almeno per essere lunedi, ecco che mi ritrovon distesa nel mio letto con gli occhi sbarrati a fissare il ventilatore senza darsi pace...la sega mentale del momento viene da un bicchiere di Lagavulin bevuto sabato sera con Michelle, l'odore che mi ha stretto o stomaco pensando ad una serata veneziana e un pomeriggio londinese, i ricordi che corrono alla mente mentre cerco di fermarli altrimenti impazzisco, mi alzo, accendo il telefono e compongo quel numero, sapendo gia' che faro' una stupidaggine e anche grossa...perche' l'odore dello scotch ha fatto riafforare quel pensieroche cerco continuamente di sopire, il fatto che non c'e' storia,
e che se finisco di nascondcermi dietro sogni fantasie aspettative e apro gli occhi vedo benissimo che e' un atteggiamento kamikaze, che non importa quanto ci credo (e spero) quello a cui aspiro e mi aspetto non succedera' mai, per cause di forza maggiore, ma anche minore se vogliamo essere di quell'onesta' che come direbbe Gina:" fa male"...., ammettendo che la Mari super razionale che mi fa la predica ha ragione al 100%, ecco che spunta lei, quella che mi ha rovinato fino ad ora, causandomi piu' male al cuore delle fitte intercostali, la Mari che ancora ci crede e si ostina a non voler capire come va il mondo, la Mari chesorride pensando a quegli occhi che cambiano colore e al prossimo natale, la Mari che non ci pensa neanche a dargliela su perche' "se ci credi davvero ce la fai"....e alla fine, stanca e dibattuta sorrido, penso che adesso grazie ai bimbi al golf e alla determinazione che mi sto lentamente costruendo sto riuscendo ad essere serena e a non farmi rovinare le giornate dal primo cretino che incontro, e per questa serenita' decido di continuare, almeno ancora per un po', a ripetere il mio mantra come se non potessi farne a meno, perche' alla fine davvero non posso farne a meno e la sicurezza interiore che quello in cui credo succedera' mi fa anche sorridere di cuore...e allora anche se la Mari razionale ha messo in moto un campanello d'allarme nel mio cervello che si fa sempre piu' insistente nel dire che "no, non e' il caso", io continuo imperterrita, dritta come un fuso per la mia strada, dritta come lui davanti al One Aldwich a Londra....perche' alla fine "when there's a will there's a way"....siccome la will c'e' forte e chiara, si tratta solo di trovare la way...e qui come si dice a Bologna, casca l'asino...intanto continuo a concentrarmin sui miei pensieri positivi e i miei desiderii, olasciando che il destino mi dia una mano o volti le spalle, a suo piacimento...d'altra parte e' ora di ammettere che zanche i control freaks come me devo lasviare perdere di fronte a quello che proprio non puo' essere controllato...anche perche' altrimenti dove sarebbe il bello di quelle sorprese che a me piacciono tsanto, mi fanno sorridere a bocca aperta e gettare tutta la massa di riccioli all'indietro come se fosse successa la cosa piu' bella del mondo?!?....
giovedì 2 ottobre 2008
2 ottobre....
....iniziato la sera dell'1 con milioni di telefonate Milano-Phoenix per sistemare dei clienti lasciati a piedi da un servizio transfer poco organizzato...e poi si crede che i milanesi sappiano fare tutto loro....
E poi la chicca di questo 1 e 2 ottobre insieme...la telefonata al mio da poco-ritrovato cugino Stefano, che oggi compie i fatidici 30 anni...ed e' il sentire la sua voce cosi' squillante sorpresa e felice che makes my day e mi fa sentire subito benissimo e piena di gioia perche' essere diventati amici e affezionati dopo un'infanzia sempre dibattuta e 10 anni di comunicazioni interrotte su tutti i fronti davvero non ha prezzo...e mi fa dimenticare per un attimo che devo ancora sistemarle quelle clienti a Milano...alla fine la saga Milano-Phoenix si conclude con il lieto fine, i miei bimbi tornano in casa e siamo pronti per la nanna, non prima di avere fatto la mia solita meditazione mirata di cui ormai non posso fare a meno e che mi fa stare tanto bene come se fosse una vera e propria pratica yoga...something to look forward to...
Dormo come una bimba nonostante Elmo gratti sulla gattaiola come un forsennato e io non riesca a fare a meno di svegliarmi....e davvero non capisco perche' non voglia dormire la notte, non c'e verso...cmq mi sveglio rilassata e riposata, contenta dell'aria freschina che entra dalla finestra, dal sole adesso amico che entra dalla porta e dalla lunga chiaccherata con la Jenny, non piu' a San Diego ma in Italia, min cui ci raccontiamo ridiamo sfoghiamo....ed e' come abitare con un'amica e fare colazione insieme, e' un buonissimo modo per iniziare/continuare la giornata....still "meditating" every morning and night, still looking forward to many things but finally HAPPY with who I am and what I have, at least for today, Thursday October 2, 2008....
E poi la chicca di questo 1 e 2 ottobre insieme...la telefonata al mio da poco-ritrovato cugino Stefano, che oggi compie i fatidici 30 anni...ed e' il sentire la sua voce cosi' squillante sorpresa e felice che makes my day e mi fa sentire subito benissimo e piena di gioia perche' essere diventati amici e affezionati dopo un'infanzia sempre dibattuta e 10 anni di comunicazioni interrotte su tutti i fronti davvero non ha prezzo...e mi fa dimenticare per un attimo che devo ancora sistemarle quelle clienti a Milano...alla fine la saga Milano-Phoenix si conclude con il lieto fine, i miei bimbi tornano in casa e siamo pronti per la nanna, non prima di avere fatto la mia solita meditazione mirata di cui ormai non posso fare a meno e che mi fa stare tanto bene come se fosse una vera e propria pratica yoga...something to look forward to...
Dormo come una bimba nonostante Elmo gratti sulla gattaiola come un forsennato e io non riesca a fare a meno di svegliarmi....e davvero non capisco perche' non voglia dormire la notte, non c'e verso...cmq mi sveglio rilassata e riposata, contenta dell'aria freschina che entra dalla finestra, dal sole adesso amico che entra dalla porta e dalla lunga chiaccherata con la Jenny, non piu' a San Diego ma in Italia, min cui ci raccontiamo ridiamo sfoghiamo....ed e' come abitare con un'amica e fare colazione insieme, e' un buonissimo modo per iniziare/continuare la giornata....still "meditating" every morning and night, still looking forward to many things but finally HAPPY with who I am and what I have, at least for today, Thursday October 2, 2008....
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