domenica 23 marzo 2008

Pasqua e Pasquetta

....e come al solito sono scocciata che domani io lavoro mentre voi fate festa...so che sono ripetitiva, ma come si fa a lavorare a Pasquetta?!? Non ha senso...si dovrebbe andare a fare un picnic, uscire con gli amici, divertirsi, andare in giro, insomma godersela un po' prima di riprendere il solito tran tran....invece no, noi da questa parte dell'oceano SI LAVORA, che non ce l'avessimo a godere troppo questa vita.....
Comunque sono appena tornata da 10 giorni di Italia, e per questo tendo ad essere piu' critica verso tutto cio' che Italia non e'...e come potrei non esserlo se dopo 10 giorni a Roma ho dovuto pensarci davvero a fondo e a lungo per ritrovare la ragione che mi fa stare qui invece che godermi l'Italia a primavera, uno spettacolo che solo a pensarci mi fa venire la pelle d'oca?!? Alla fine qualcosa mi ha spinto a prendere l'aereo, ma non ho bene idea di cosa sia....rimango nel limbo dell'incertezza ancora per un po'....

Intanto i lavori di rinnovo della mia casina stanno procedendo, e' un casino pazzesco ma tutte le volte che ci vado chiudo gli occhi e vedo come sara' il risultato finale....decisamente MariaLaura, troppo italiano per essere in USA, Arizona, troppo mio per non sentirlo tale, troppo lontano da tutto cio' che continuo a chiamare casa....insomma, I am a walking contradiction, come diceva qualcuno ieri sera in TV...l'incertezza mi domina e anche se dotata di casa non ho ancora capito quale sia davvero il mio posto...un consiglio: siccome tutti questi dubbi amletici spuntano come funghi ogni singola volta che torno dall'Italia, credete che sia il caso che cambi meta per un po'?! Non rispondete, tanto se fosse SI non vi ascolterei....

Oltre alla mia incertezza cosmica il mio recente soggiorno romano ha portato alla luce sempre piu' chiaramente il fatto che ormai non appartengo piu' alla comunita' italiana di Phoenix di cui pensavo di fare parte...troppo indipendente per andare d'accordo con le desperate housewives che ne fanno parte, troppo poco inquadrata per accettare le falsita' e i sorrisi din circostanza che regnano sovrani in quel gruppo...e dopo il primo momento di sconforto nel trovarmi costretta ad accettare un'uscita di scena che non avrei pensato avvenisse, mi rendo conto che e' solo ed esclusivamente per il mio bene, I don't fit in there anyway.....

Cmq il regalo piu' bello di questo marzo che sta per finire e' stata la riunione di classe, 5B Liceo fermi, a ben 10 anni esatti dal diploma....salti mortali per esserci ma non potevo mancare, sarebbe stato un grosso rimpianto non toccare con mano la bellezza di chi eravamo e di chi siamo diventati...ognuno cambiato e con la sua storia, ma pur sempre contraddistinto dai suoi tratti personali che magari si alleviano e si smussano ma alla fine rimangono nel profondo....e per questo un grande grazie all'Elisa che si e' sbattuta per organizzare il tutto e che sono sicura adesso sara' molto orgogliosa del suo operato ;)

Come al solito sono logorroica, e come al solito vi dico di farvi sentire...email telefono skype....la comunicazione fra gli oceani non e' mai stata cosi' semplice...
Vi abbraccio, godeveti Pasquetta anche per questa povera emigrante.....

giovedì 6 marzo 2008

Vendo Casa

...dite la verita': vi state chiedendo come mai ho scelto questo titolo per raccontarvi una nuova pagina della mia vita....e' il titolo di una canzone vecchissima di Lucio Battisti che mi piace da impazzire...triste e profonda come solo lui sa essere, intensa e cervellotica, con nessun e tutto il senso dell'amore e della sofferenza...insomma mi piace e basta...

E siccome casa l'ho appena comprata, mi sembrava carino farvelo sapere con un ossimoro....VENDO CASA, quando invece ho appena fatto il contrario...dai, che sono fuori di testa lo sapevate gia', anche perche' chi altro se non un pazzo comprerebbe casa a Phoenix?!?....

Comunque si, tutto questo preambolo per comunicarvi ufficialmente che la Mari ha comprato la sua prima vera casa...non si tratta di un bel monocale trendy in centro a Bologna/Milano/Roma, ma di una casina singola datata 1984, colore azzurro con piccolo giardino con gattaiola (indovinate un po' se non adottero' qualche bambino col pelo come li chiama la mia mamma...) in un quarterino carino a Phoenix, 319 E Hartford Ave, periferia nord, vicino all'ufficio e in zona parecchio tranquilla....un grande passo che mi spaventa a morte, ma almeno ci sto provando con le unghie e con i denti a darmi quell'apparenza di stabilita' che ancora non ho e che a dire la verita' non so se mai mettero' insieme....infatti non e' la casa che mi fara' cambiare idea sul mio passaggio temporaneo nel deserto dell'Arizona...la casa e' solo un passo avanti, un modo per stare meglio e provare a chiamare finalmente CASA intendendolo sul serio il luogo in cui ormai vivo da 3 anni e mezzo...

E non so come spiegarmi ma il sapere di avere una casa tutta mia mi da' una sensazione stranissima, allo stesso tempo molto positiva ma anche molto impegnativa...credo che sia tutto dovuto ad un insieme di cose, prima fra tutte quella che non avrei mai pensato di comprare una casa cosi' lontano dalla mia casa, e non per viverci da sola...mi sento piu' grande di quello che davvero sono, anche se poi non sono piu' cosi' tanto piccola e comprare casa sembra quasi un passo naturale nel percorso del diventare adulti...ma ancora non mi ci sono abituata e mi sembra quasi che non sia neanche mia...forse perche' alla fine non ho nessuno di tanto vicino e amico con cui condividere tutte le emozioni che questa novita' mi porta, tutte le paure speranze cavolate che la mia casa nel deserto mi sta facendo venire fuori....forse la cosa che piu' mi spaventa e' l'avere fatto una scelta, seppura parziale e comunque non definitiva, che non mi sarei mai aspettata da me stessa, da quella che conosco io...ma alla fine si torna sempre li', mi conosco davvero o e' solo una conoscenza parziale che non finisce mai di allargarsi?!?

Intanto per quello che riguarda voi cari amici, posso solo dirvi che adesso non avete piu' scuse (almeno di spazio) per non attraversare l'oceano a venire a trovarmi, anzi...dovete venire a vedere come fanno le case da queste parti....vi dico solo che il mio razionalissimo e ingegnerissimo babbo si e' messo le mani nei capelli....

Vi attacco qualche foto, tanto per darvi un'idea, anche se e' ancora vuota e vi traslochero' a maggio dopo averla resa piu' abitabile dal punto di vista di una giovane donna italiana...niente lavori strani, ma almeno imbianchare quelle bandiere a stelle e strisce.....!!!!

E gia' che ci siamo vi comunico anche che saro' in Italia, precisamente a Roma, dal 12 al 19 marzo, con cellulare italiano acceso....spero di sentirvi con tutte le vostre novita' dato che io le mie ve lo ho gia' detto!!!

Un abbraccio, buona notte