mercoledì 20 agosto 2008

Venezia...weekend....

...I really cannot wait to be there...
Sono a Bologna da ormai 5 giorni, il caldo soffoca e il fuso ancora non mi lascia in pace...il primo weekend a casa e' stato da paura, tra colica e sonno tremendo..l'inizio della settimana sta andando sempre megtlio, ma sento che lo stress pre-Italia non mi ha ancora abbandonato del tutto e forse ho davvero bisogno di toccare il mare con la punta delle dita per farmelo scivolare via completamente dal corpo e dalla mente...
Incredibile ma vero non ho ancora vistro nessuno, un po' perche' Bologna e' ancora deserta e un po' perche' questa settimana devo ancora lavorare un pochino...ieri Firenze e domani Malcesine per questo ormai famoso matrimonio da organizzare nel 2009...ma almeno domani sera la mia settimana apre le porte ad un fine settimana d'eccezione, a Venezia con uan compagnia che piu' d'eccezione di cosi' proprio non si poteva, e onestamente finche' non vedo con i miei occhi e tocco con mano fatico a crederci....si perche' anche se questi 2 giorni veneziani sanciscono l'inizio della mia vacanza vera e propria che procedera' a Formentera con la Carlotta, a Venezia la Carlotta non c'e', sara' sostituita da una compagnia spero piu' interessante, for the time being... come ho fatto? Non lo so...ho provato, che alla fine tentar non nuoce mai....e da carattere quello che voglio, anche solo per un attimo, cerco comunque di ottenerlo, se il costo non e' troppo alto, e in questo caso era addirittura pari a zero, percio' mi sono detta:"Perche' no?!"...and let's see how it goes....frase ormai diventata l'emblema della mia estate 2008, per varii motivi e adatta alle piu' svariate situazioni e persone, che intanto ho cominciato ad immortalare con la mia super Sony rosso fuoco....
Allora buon weekend di fine agosto, un bacio bolognese, finalmente dopo tutti quelli dal deserto! :)

mercoledì 13 agosto 2008

Italia...Bologna...casa

Certo che io nelle foto ho sempre la stessa espressione, stavo pensando poco fa...e vi rendo partecipe del mio flusso di pensieri in questa serata caldissima e afosa di Phoenix, a sole 11 ore dalla mia partenza verso Est, verso l'oceano atlantico, verso l'Europa, Milano, l'autostrada A1, Bologna, Vado e finalmente casa...i gatti, che mi faranno venire sicuramente nostalgia delle mie tre pulci lasciate a Phoenix, la mamma, che non vedo l'ora di rivedere anche se da copione comincieremo a discutere appena 2 ore dopo il mio arrivo, perche' come al solito non so fare la valigia, e poi che biwsotgno c'e' di viaggiare con i tacchi, e poi hai portato troppa roba che alla fine non ti metti mai, e , be', cosa hai fatto alle unghie?!? Sono troppo lunghe e il French manicure non va piu' di moda da un pezzo..., il babbo, alla guida serafica e tranquilla della sua mercedes, con l'aria condizionata a palla che neanche gli americani veri....insomma non vedo l'ora di riabbracciare CASA, la sua famigliarita' accoglienza sicurezza....cappuccino al bar, giornale dalla Luisa praticamente in pigiama, sole sul lettino in terrazzo, appuntamenti con le amiche che non sono in ferie, telefonino che suiona tra chiamate e sms, e il mio motorino, una delle mancanze che soffro di piu' nel vivere qui, dove motorino=suicidio con i varii trucks e Hummers...ma a Bologna no, cos'e' Bologna senza il motorino? non lo so, non me la so nemmeno immaginare io che ho cominciato ad andarci a 13 anni con la Nati dietro sul portapacchi.....il mototrino e' la mia liberta', il vento in faccia che nemmeno la convertible riesce a riprodurre, il sentire l'aria addosso, essere tutt'uno con l'esterno...ok, sto cominciando a dare i numeri ma vi assicuro che e' l'effetto nostalgia e voglia di arrivare, di essere gia' li, come i famosi centometristi con il traguardo, che piu' si avvicina piu' vorrebbero gia' averlo oltrepassato, vincendo....io vincero' sicuro, torno a casa..e credo che questa sia davvero la prima volta che ne sento cosi' tabnto il bisogno, perche'\ sono distrutta, stressata dal lavoro fuori di misura e ho davvero bisogno di uno stacco, perche; casa vuole dire riposo coccole gratis e compagnia qualitativa, non solo quantitativa come spesso succede qui...e vuole dire anche formentera con la carlotta, dopo una vita dall'ultima vacanza al femminile, il 2008 sembra proprio regalare un'estate al femminile, con amiche vecchie e nuove, simili e diverse ma sempre solo ragazze, per rilassarsi divertirsi sorridere ridere forte e distrarsi da tutte le precarieta' che in un modo o nell'altro segnano e molestano la nostra vita.....
In agosto Bologna sdi svuota, i bolognesi non ne vogliono mezza dell'umidita' del caldo dei negozii chiusi...io seguo il flusso contrario e non vedo l'ora di godermela questa Bologna - vanilla Sky, con poche macchine poco traffico poca gente...si dice che la vera vacanza deve iniziare prima ancora di arrivare a destinazione...la mia vacanza bolognese inizia sempre da quando saluto i miei all'aeroporto ogni volta che da Bologna me ne torno a Phoenix...nostalgica cronica ed emigrante vera? Puo' darsi, o forse semplicemente il fatto che dovunque vada Bologna rimane sempre punto din partenza e meta allo stesso tempo, dove risiede la meta' fissa del mio cuore, quella che no matter what vuole tornare all'ombra dei colli bolognesi...
A dopodomani tesori....

martedì 12 agosto 2008

Sto sorridendo...

...al fatto che bene o male ho quasi finito la marea infinita di lavoro che era accumulata sulla mia scrivania, al fatto che oggi vado finlamnete a farmi manicure e pedicure e non sembrero' piu' un grifone, a questa maglietta rossa di Armani che mi sta cosi' bene, soprattutto abbinata al mio sorriso open wide, a HJE che mi sorprende sempre in positivo e non mi fa smettere di sorridere, a RD che mi ha sorpreso anche lui tra ieri e oggi, 3 minuti totali ma sempre sorpresa e' e "a caval donato non si guarda in bocca" ci dicevano da piccoli, al mio fantastico amico Steve, che mi ha dato un consiglio degno di nota e grazie a cui ho passato una bellissima serata and I am looking forward to many more like this, a chi non ha paura di mettersi in gioco e prende la vita come viene, da cui devo imparare e un pochino, a giorni alterni, ci sto anche riuscendo, a Rossella, che con la sua email mi ha stampato un sorriso a 48 denti alle 8.30 del mattino, al mio risveglio, senza la telefonata che aspettavo ma con un messaggio carinissimo e inaspettato, alla capacita' di essere un po' Pollyanna e guardare al lato positivo della giornata, anche questo da perfezionare, al fatto che ho una nuova macchina fotografica per immortalare questa estate 2008, a Google, che forse mi sta dando una ragione in piu' per non vedere il ritorno a Phoenix nero come tutti i dopo Italia, e infine sto sorridendo alla mia imminente partenza verso casa, che davvero non ce la faccio piu' e mi sento com equando sai che devi correre fino ad una certa distanza e a pochi metri dal traguardo vorresti gia' essere arrivato.....
Vi abbraccio, e vi aspetto dovunque decidiamo di vederci....really can't wait....

mercoledì 6 agosto 2008

Svuotare la mente

Non so come facciano quelle persone che non parlano mai dei proprii problemi e se li tengono tutti dentro...io morirei macerata dai pensieri e dalle elucubrazioni, dette volgarmente anche "seghe mentali", ch egia' cosi' che parlo con il mondo ne rimango sommersa, figurarsi se non parlassi con nessuno....
Ieri sera ho avuto l'ennesima chiaccherata-sfogo con la mia mamma, la conversazione piu' difficile dato il topic e lo stato d'animo che mi crea, ma lei come al solito si e' diomostrata la mia mamma, quella che non va nel pallone nei momenti in cui tutti ci andrebbero, ma rimane ferma come un palo, pronta a sorreggere la mia inevitabile caduta.
le ho confidato nuovamente tutta la delusione e la rabbia che la fine improvvisa inaspettata e vigliacca di questa relazione mi ha causato e mi sta ancora causando, e lei mi ha fatto riflettere su quei lati negativi e fastidiosi di cui mi lamentavo parlando della relazione, quei lati che di fronte ad una rottura non voluta scompaiono improvvisamente, sciogliendosi nella memoria come neve al sole...e devo ammettere che razionalizzando la storia e soprattutto questa rottura avvenuta nel modo piu' vile vigliacco e codardo da parte di chi mai mi sarei aspettata possedere queste "qualita'" ho capito che la mia corsa verso la comprensione dei vari perche' e per come che hanno portato a questo risultato e' finita, ci sono dei limiti oltre i quali non posso ne' mi sento di andare, limiti dettati dalla possibilita' oggettiva delle cose ma soprattutto dal mio orgoglio e dal mio istinto di sopravvivenza e autoconservazione, limiti che forse ho gia' passato e che non valeva nemmeno la pena di sfiorare, considerando tutti i lati di questa storia e non solo quelli rosa romance e rosso passione....e cosi' dopo piu' di un'ora di chiaccherata sotto le stelle bagnate di Phoenix e sotto il sole di un' afosa mattina bolognese mi sono addormentata sollevata e quasi serena, conscia del fatto che davvero io ho dato tutto quello che potevo, anima corpo mente e soprattutto cuore, dimenticando la mia razionalita' insieme alle barriere geografiche ed economiche che questa relazione aveva infranto per forza di cose e per poter sopravvivere.
L'unica cosa che mi resta da fare, con questa partenza che si avvicina, e' sotterrare l'ascia di guerra, carica di rancore delusione risentimento e lacrime per ricominciare da capo, move on, come dicono qui e come Gina mi consiglia di fare as fast as you can....non sono mai stata brava a perdonare chi mi fa soffrire ma questa volta voglio provarci, per la bellezza dei momenti passati insieme e per tutto l'amore provato per chi alla fine forse non lo meritava ma questo lo scopriamo poi solo a posteriori....il primo passo verso questa riconciliazione con me stessa soprattutto dato che con lui non la vedo realmente fattibile e ' scrivere una cartolina a lui stesso, una cartolina di Cafe' Lux, con il mio ultimo saluto e il sincero augurio che possa avere una buona vita. "Perche'" vi chiedete?Perche' io non ho nulla da recriminarmi e sono in pace con me stessa, lui e' quello che dovrebbe fare fatica a guardarsi allo specchio la mattina senza sputarsi in entrambi gli occhi, e io da parte mia gli posso solo augurare che col tempo capisca il dolore che gratuitamente mi ha provocato e possa comportarsi meglio con chi incrociera' la sua strada....leui stesso tanto tempo fa mi raccontato una storia apparentemente raccontata da Buddha riguardo al fatto che per andare avanti e' necessario lasciarsi indietro gli scheletri del passato e guardare al futuro con la mente libera e aperta a quello che verra':"Leave the rock", e questa cartolina significa proprio il mio saluto al passato, e il conseguente primo passo verso il mio futro, qualunque esso sia, ma almeno senza rancore astio animosita' per qualcosa che e' stato e che tanto non torna ne' tantomeno si modifica....it's gonna take time but you will heal....in questi frangenti il tempo e' davvero il nostro migliore amico....io ne ho a bizzeffe davanti...

martedì 5 agosto 2008

Donne tu du du

...come faceva il ritornello della canzone vecchissima di Zucchero:"....Donne tu du du amiche di sempre, donne alla moda, donne controcorrente..."
Le donne sono animali strani dicono gli uomini, e io concordo...concordo perche' l'amicizia fra donne e' uno dei legami piu' meravigliosi che ci possa essere ma puo' essere anche uno dei piu' mortali, perche' noi donne non siamo come i maschietti, noi le cose ce le leghiamo al dito e le facciamo pagare, noi se non ti sopportiamo ti rendiamo la vita impossibile, e non cerchiamo nemmeno di nasconderlo questo odio, noi che parliamo dietro a tutte e per tutto, senza risparmiare nulla, con la lingua che taglia e cuce direbbe mia nonna...ma noi siamo anche quelle che stanno alzate tutta notte a consolare un'amica appararentemente inconsolabile, e non la molliamo fino a che alla fine ce lo fa quel sorriso sforzato, quelle che coprono le pazzie grandi e piccole delle amiche rischiando il tutto e per tutto, e aspettano nel corridoio di un albergo di una qualsiasi localita' balneare perche' non si fidano a lasciare l'amica da sola in camera con quello li' che chissa' chi e', noi che cominciamo al liceo a dire che l'amica del cuore dorme da noi mentre invece e' ad una festa chissadove e con chissachi...noi che abbiamo tante conoscenti con cui fare aperitivi e shopping ma che contiamo le vere amiche su una mano sola, noi che vogliamo sempre essere le piu' belle le piu' magre le piu' innamorate, noi che quando viviamo un po' insieme cominciano a venirci le metrsuazioni sincronizzate e dite se questo non e' un miracolo!, noi che siamo sempre a dieta ma per la nutella e le patatine c'e' sempre posto, noi che e' molto difficile andare d'accordo con il moroso della nostra migliore amica, ma non siamo gelose, noooooooooo!, noi che per tutta la vita andiamo in bagno in due senza essere lesbiche e facendo diventare matti i nostri compagni uomini, noi che passati i 30 si siamo ancora giuovani e belle ma l'ororlogio biologico ci massacra e vorremmo tanto quel marito a cui lavare i calzini e quel bambino da portare a scuola calcio basket...., noi che il 90% delle volte che diciamo che vogliamo concentrarci sulla carriera e' perche' ci hanno appena spezzato il cuore e abbiamo una paura che si vede, noi che alla fine sappiamo benissimo che la carriera puo' convivere perfettamente con il fidanzato/marito..., noi che come direbbe Jovanotti"nopn ci piaciamo mai e siamo una meraviglia", noi che potrei fare un elenco infinito perche' sono una donna e ho passato la maggior parte della mia vita circondata da donne grandi e meno grandi, donne che mi hanno inferto colpi mortali e tradimenti classici e donne che mi hanno sollevato di peso quando proprio non ne volevo sapere, donne che hanno lasciato il segno con il loro esesmpio di vita ed i loro insegnamenti, donne che vedo due volte all'anno e oltre l'aperitivo non sappiamo cosa dire e donne che vedo sempre 2 volte all'anno e sembra che ci siamo viste ieri, donne cosi diverse da me che ti chiedi come sia possibile che ci frequentiamo e sono proprio loro le amiche vere, donne conosciute da pochissimo tempo me che gia' si rivelano indispensabili e donne con cui invece ho passato uan vita e che adesso devo salutare perche;' siamo diventate troppo diverse e non abbiamo nemmeno piu' l'aperitivo in comune, donne che vorrei vedere sempre e che mi mancano come l'aria e donne di cui a volte dimentico l'esistenza....
In questo momento della mia vita mi chiedo come farei senza le mie AMICHE, quelle con la A maiuscola, quelle vere che ti rialzano di peso e che vanno"above and beyond" con parole scritte in emails e sms per tirarmi su il morale, le amiche che rispondno alla mia email SOS con una frase sola, ma fondamentale e quelle che cercano di mettermi davanti all'evidenza positiva e negativa di chi sono, amiche che con la loro esperienza e il loro carattere fanno del loro meglio per aiutarmi ad affrontare una situazione che a volte e' anche fin troppo delirante, amiche che non importa dove siano perche' al momento buono ci sono sempre, amiche che ti ricordano quanto vali e il fatto che vali per quello che sei punto e basta, amiche che ti fanno un elenco delle tue caratteristiche salienti che solo a leggerlo ti commuovi e ridi allo stesso tempo (Grazie Rosi, il tuo elenco l'ho appeso in ufficio).....sono passata attaraverso amiche sbagliate e sbagliatissime, e non posso essere sicura che non sia finita...ma perlomeno in questo preciso momento ho accanto le amiche buone, positive, quelle che fanno bene al cuore e all'anima, quelle su cui sai di poter contare no matter what..l'amica dell' "abbassamento delle aspettative", l'amica del "non puoi avere tutto sotto controllo", l'amica che mi elenca in un'email tutte le mie qualita' che non mi sembra nemmeno che siano le mie, l'amica che non vedo da 10 anni e che mi scrive continuamente mandandomi foto del suo bel bimbo, l'amica piu' vecchia di me innamorata del mio sorriso: "When there is something that makes you happy you smile and your face literally lights up" e tutte le amiche che non vedo l'ora di riabbracciare fra meno di 10 giorni, quelle da cui trarre la mia energia e la mia carica, quelle che mi fanno spuntare il mio luminoso sorriso.....
"Le donne lo sanno, le donne l'han sempre saputo".....
A tutte le donne della mia vita, la piu' bella canzone dedicata ad una donna degli ultimi anni, naturalmente scritta da un uomo....:"Sally cammina per la strada senza nemmeno guardare per terra, sally e' una donna che non ha piu; voglia di fare la guerra..."
http://www.youtube.com/watch?v=cONgkg52mBc

venerdì 1 agosto 2008

Abbandono

E' una delle paure che sento di piu' e che mette a rischio il mio equilibrio instabile molto piu' di ogni altra cosa.
Da qui il trauma alla fine di ogni storia, seppur piccola, in cui investi un po' di tempo e soprattutto di cuore...trauma dal fatto che alla fine e' vero, "people always leave" e anche se mi lasciano qualcosa, e' difficile da accettare la partenza di chi mi e' stato vicino senza automaticamente vederci un abbandono, anche se la cvolpa non e' mia, se non si poteva fare altrimenti, se e' meglio cosi'....l'abbandono e' uan costante fittizia nella mia vita, perche' a dire il vero di abbandoni io non ne ho mai subiti, eccetto la separazione dei miei che ha portato mio padre a cambiare indirizzo, ovviamente...ma questo e' l'unico abbandono che mi abbia coinvolto e non e' stato assolutamente traumatico anche perche' vissuto in eta' piu' o meno adulta...
Anyway, adesso che "I am picking my brain" e cara Jenny, so che non dovrei farlo ma sembro davvero non poterne fare a meno, sento che e' proprio per evitare di provare questo senso di abbandono che si appellano tutte le mie forze in questo ultimo caso di storia finita, perche' alla fine di abbandono non si e' nemmeno trattato, semmai di sparizione e circostanza, sono sicura non tanto legate entrambe alla mia persona quanto piu' alla controparte...ma anche non trattandosi di abbandono io non posso che viverlo come tale, per quell'email non scritta, quel messaggio non arrivato, quell'attenzione non dedicatami...
Almeno mi rendo autonomamente conto che ho questa paura e questo spettro che mi girano attorno e provo a fare un sospiro di sollievo pensando a quelli che dicono che quando riconosci una tua pecca o mancanza se gia; a meta' strada per risolverla....vediamo se continuando a scrivere sul mio quadernetto e continuando "to pick my brain" riesco a convincermi che quando una persona non condivide piu' la sua vita con la tua per ragioni che non sono evidentemente da ricondurre a te ma a tutt'altro, whatever might be, non e' abbandono ma semplicemente fine di una storia.
Forse un po' ermetica lo sono...
Buon weekend