mercoledì 8 luglio 2009

I'm yours

...suona alla radio mentre torno dalla visita dentistica pensando che ho finito l'invisalign e quando l'ho iniziato a fine ottobre tutto sembrava piu' roseo e pieno di quelle belle aspettative che adesso sono svanite, perse, finite. For real and for good.
Ma per qualche ragione stamattina la voce di Jason fa sembrare le cose migliori, le disegna con la luce giallo-bianca del sole del deserto delle 9am, quel sole che scalda anima e corpo e che fa dimenticare tutto quello che magari non va e che pesa sulla nostra vita e nella nostra testa...ascolto il pezzo di punta di questo cantante pop alternativo di san Diego e ricordo la mia amica Jenny e i nostri weekend Summer 2008 a San Diego, belli spensierati degni di essere vissuti in tutto e per tutto, incuranti delle conseguenze....stammatina mi torna alla mente l'energia del concerto di Byonce' di ieri sera e la vita mi appare come un fiore appena dischiuso, bello da guardare e con la curiosita' di scoprire cosa nascondono e porteranno con loro quei petali ancora racchiusi, che si apriranno piano piano, secondo quel disegno del destino misto alla volonta' e alle decisioni autonomamente prese...e la notte agitata da quel sogno che mi ha mostrato la mia peggiore paura e ipotesi svanisce nel colre del sole e nella voce del cantante mista alla mia che grido mentre guido, e a quella della Jenny che non posso fare a meno di non ricordare qualvolta ascolto queste note...e sorrido sorrido sorrido pensando che si, we attract what we project ragion per cui dovrei smettere di pensare al peggio concentrandomi invece su quello che voglio e in cui spero e credo, e che si materializzera' sotto i miei occhi, quando meno me lo aspetto, because it cannot happen otherwise and it won't...e anche l'ennesima sfida di domani, la partenza di quel mio compagno di giochi a cui seguira' quella conosciuta solitudine che permette alla mia testa di prendere il sopravvento e giocare con tutta me stessa senza pudore ritegno rispetto, non sembra poi cosi' insopportabile ed inaccettabile con questa convinzione in mente, San Diego confusa tra le montagne di Phoenix e la carica energetica della musica dolce/dura/motivante di Beyonce' ...e proprio poco prima di chiudere la capote, spegnere la radio e cominciare la mia giornata lavorativa decido di riscrivere quell'email e spedirla, che tanto peggio di cosi' non puo' andare e anzi, che tanto la Sardegna e' prenotata e io sono sempre io, no matter what...barcollo ma non mollo diceva sempre l'Eva....sacrosanto...

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