giovedì 16 agosto 2007

16 agosto 2007 - Phoenix, Arizona

....il viaggio di ritorno da Bologna a Phoenix e' sempre molto piu' intenso di quello di andata...credo che cio' sia dovuto al mio sentirmi realmente e non solo perche' sonop su un aereo sospesa fra due mondi, che sono quelli tra cui vivo penso sogno....il mondo per ora lontano e come direbbe il caro Tartaglia (prof di italiano e latino del liceo,per chi non lo conoscesse) BUCOLICO di Bologna, in cui abbondano chiacchere coccole cibo divino risate cieli grigio/azzurri e umidita', e il mondo presente e tanto differente di Phoenix, che per ora chiamo CASA, in cui vivo lavoro mi stanco mi riposo, quel mondo pieno di cieli tanto azzurri quanto vuoti, di macchine, lavoro, Pilates, liberta', anche se forse piu' immaginaria che vera e propria....
E adesso dopo circa 20 ore di sospensione sono atterrata qui, nella mia casina, nel mio rifugio, nel mio nido...felice di essere di nuovo sola con me stessa, desolata a tratti da questa immensa solitudine che riempie casa cuore cervello, perfino i polmoni...COSA VOGLIO IO DALLA VITA ALLORA? chiaro che non lo so, mi sono ambientata cosi' bene in questo paese che sono diventata anchio una CONTRADDIZIONE vivente...o forse lo sono sempre stata?!? Accetto commenti sinceri perche' davvero non me ne ricordo......
Ho sonno e sono stra fatta di jet lag, credo che dovro' sospendere la scrittura della mia poesia degli anni 2000 e cercare di riposare un pochino, qui la vita scorre, anche se fondamentalmente alla fine tutto resta uguale...ed e' proprio questo che adoro di Bologna e che ancora mi attrae a lei nonostante non ci viva piu' da qualche anno...proprio il fatto che cambia ma non muta nel profondo, il fatto che no matter quanti cambiamenti abbia visto e sperimentato in questa lunga vacanza di pace riposo riflessione LIBERTA' di essere Marialaura in tutto e per tutto, alla fine l'atmosfera le risate le sensazioni sono sempre le stesse...forse ingigantite dall'eta' e dalla lontananza, forse amplificate dalla voglia di girare in scooter per le strade medievali e di mangiar eun gelato con chi ti e'stato accanto per i tanti anni prima del trasloco, forse terapeutiche perche' quando sono a Bologna la mia anima si veste a festa e urla strilla strepita per saltare ballare godersi tutto fino al piu' piccolo dettaglio......
Ecco cosa voglio....provare questa sensazione di immensita' liberta' felicita' in ogni luogo del mondo in cui potrei ritrovarmi ad essere....posso concentrarmi quanto voglio ma alla fine so che ci sara' sempre un aereo/treno/battello/motorino che mi riportera' verso la mia meta' bucolica del mondo......
un abbraccio immenso

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