martedì 22 settembre 2009

The show must go on...

..."inside my heart is breaking, my make-up may be fading but my smile still stays on"....
Giornata strana, iniziata nel migliore dei modi possibile, con sveglia naturale dopo una bella sana dormita, trucco, capelli indietro, collana arancione parigina, tuta pigiama che fa cosi' comfort e orecchini da milonguera, sembro avere il mondo ai miei piedi mentre mi avvio in ufficio con la macchina scoperta e le note di Milonga Sentimental in sottofondo...e il mondo e' ancora ai miei piedi mentre accendo il computer e sento i passi della mia socia avvicinarsi, e la vedo in piedi davanti alla mia scrivania...e' in ansia, lo vedo e lo sento...sorrido, lei mi dice:"Siediti, non so come dirtelo ma devo farlo"..."Ok" rispondo, un attimo dubbiosa e immediatamente pensierosa..."Stefano si sposa, comprano casa insieme laggiu', volevo che lo sapessi da me"...il mondo dai miei piedi mi si ribalta sulla testa, le note di Otros Aires vengono sostituite da quelle di Tiziano ferro e Dio solo sa perche', che non mi piace nemmeno, il sorriso cerca di rimanermi paralizzato in viso, sforzo inutile davvero....ascolto in silenzio, il mio cervello sta processando le informazioni che gli arrivano veloci forti e dirette come missili e cerca di farle digerire al cuore e allo stomaco, nel modo migliore possibile per non far tremare pelle e rendere chiaro alla mia interlocutrice che la notizia non mi scivola esattamente addosso come olio sull'acqua...lei finisce di parlare e io comincio a piangere, mi alzo, esco, faccio una passeggiata breve breve, mi siedo su un muretto, devo prendere in mano il foglio bianco e la penna delle famose liste, quella dell'uomo giusto, quella dei pro e contro Phoenix-Birmingham,...questa volta foglio e penna immaginarii nella mia mente, per cercare di capire il piu' in fretta possibile cosa mi fa male, mi fa pensare, mi ansia di questa notizia....di uan cosa sono certa, non e' lui, non e' l'ex fidanzato, non provo piu' nulla per lui da tanto tempo e sono certa che la mia vita abbia fatto un salto di qualita' in avanti da quando ci siamo lasciati e io ho potuto esplorare le mie sfere e dedicarmi liberamente a quello che mi piace mi fa felice mi stimola, cosa che con lui avevo smesso di fare, adagiandomi nel ruolo di fidanzata, meta' di una coppia che smette di avere i suoi lati individuali per dedicarsi all'altro...grosso errore, ma scoperto solo al momento del dissolvimento della stessa.
E allora se non e' il dolore dell'aver perso il lui della situazione a sfavore della bionda di turno e' sempre la solita ansia e cosa che gira nella mia restless mind...."the pressure to get married and to have kids" come mi ha detto direttemente e onestamente quel famoso amico rivisto qualche settimana fa a Bologna, quello che mi conosce e sa come prendermi, quello con cui ho parlato domenica al telefono e con cui avrei cosi bisogno di parlare ora, per ridere e distrarmi, per sentirmi ancora viva e piena di belle speranze, ancora in grado di fare progetti a due, semplicemente per chiaccherare un po' con una persona che mi fa sempre piacere sapere essere parte della mia vita, per quanto distante strana non costante.....penso a Stefano che si sposa, e in un minuto mi vengono in mente tutte le bugie che mi ha detto, le scuse che ha trovato per i gatti, la politica, a come ha saputo voltarmi le spalle cosi in fretta e senza rimorsi remore pudore....penso alle meteore che mi hanno accompagnato per brevi istanti in questi 33 mesi, e ci sorrido, che non mi hanno devastata piu' di tanto, penso ai due grandi errori che invece potevo tranquillamente evitare, il neretto e il soldatino, a come avrei potuto risparmiarmeli per stare meglio e conservare due pezzetti di cuore ancora intatti, e for sure non posso piangere sul latte versato, ma solo cercare di imparare al meglio da questi errori per evitare di ripeterli e salvaguadarmi la pelle l'anima e le ossa, che sarebbe anche il caso....penso al solito :"What's wrong with me??" e mentre vedo chiaramente che non sono perfetta, so anche riconoscere che mi piaccio cosi, mi vado bene e vado bene, there's nothing wrong with me, I don't think so...continuo a piangere, mi asciugo gli occhi e ricomincio, almeno siamo sicuri che i kleenex non sentiranno la crisi economica, non fino a che io non trovo il mio equilibrio almeno, I HAVE TO LET GO OF THIS IDEA, devo continuare a imparare golf, a prefezionare tango, a fare volontariato, a mettermi in gioco, a don't give up, a sorridere, essere carina, essere io, al 100% and more if possible, cercando di distinguere le erbacce da quelli che potranno essere begli arbusti o forse anche fiori, non lasciandomi abbattere dalle circostanze, dalle situazioni, dai possibili "fallimenti" nel campo delle relazioni sociali con l'altro sesso....che in fondo nell'incontrare la nostra meta' del cielo c'e' poco d razionale, e' tutta una questione di chances, possibilita', situazioni, avvenimenti, almeno per quelli che come me non calcolano, proprio non ce la fanno....barcollo ma non mollo e' la frase che mi viene in mente, so che sara' un giorno strano, difficile per certi versi e rivelatore per altri, ma stasera le mie spalle saranno piu' dritte e il sorriso abbozzato, che c'e' la palestra con Rico the body sculptor, e la pizza con i Tbirds che gia' mi riscalda il cuore a pensarci...I have to move on, I like my life and want to try to live it to its fullest, whatever it means and it takes...."And I will find the way to you if it kills me", to you, la mia serenita', tranquillita' d'animo, felicita' relativa....because I know I can do it, I've done it so many times altready I can consider myself a pro...allora mi siedo alla scrivania e mentre comincio a lavorare suona l'iPhone....il tanguero mi strizza l'occhio dal display...the show must go on....

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